
26 Febbraio 2024
Viaggiare può renderci più consapevoli della crisi climatica?
In Francia, il turismo è responsabile dell’11% delle emissioni di gas a effetto serra (fonte: ADEME). La causa principale? I trasporti.
Anche se ha un impatto sull’ambiente, viaggiare può aumentare la consapevolezza sulla crisi climatica e spingerci verso scelte più responsabili. Teritoria ci aiuta a trovare un nuovo equilibrio.
1. Notare i cambiamenti ambientali

Quando viaggiamo in territori colpiti dalla crisi climatica, ne osserviamo da vicino le conseguenze: ghiacciai che si ritirano, isole minacciate dall’innalzamento del mare, foreste distrutte dagli incendi. Esperienze dirette che risvegliano la coscienza e ci spingono a riflettere, più concretamente, sulla necessità di cambiare.
2. Comprendere la vulnerabilità delle realtà locali

Viaggiare ci aiuta anche a capire come il cambiamento climatico colpisca concretamente i territori. A contatto con chi le realtà locali, possiamo osservare gli effetti diretti su stile di vita, economia e sicurezza alimentare. Questa consapevolezza può spingerci a impegnarci davvero e a sostenere progetti che puntano al cambiamento.
Prendere coscienza della nostra vulnerabilità può spingerci a viaggiare in modo più responsabile, scegliendo ad esempio maison impegnate che sostengono l’economia locale e mettono le relazioni umane al centro dell’ospitalità. È proprio questo il tipo di viaggio che Teritoria promuove, attraverso una community di albergatori, ristoratori e viaggiatori impegnati.
3. Scoprire pratiche sostenibili

Sempre più aziende del settore turistico adottano pratiche sostenibili per ridurre la propria impronta di carbonio. Questi esempi possono ispirarci a vivere e viaggiare in modo più attento all’ambiente.
Le maison selezionate da Teritoria condividono questo impegno: è uno dei criteri fondamentali per entrare nella nostra guida. Nel 2024, tutte si sono impegnate a calcolare le proprie emissioni di carbonio con il calcolatore CLOROFIL e a ridurre l’impatto ambientale attraverso il controllo dei consumi, la riduzione dei rifiuti e la valorizzazione dei prodotti locali. Piccole azioni concrete che possiamo applicare anche nella vita di tutti i giorni.
4. Essere consapevoli delle proprie emissioni di carbonio

Gli spostamenti, soprattutto in aereo, sono tra le principali fonti di emissioni di carbonio nel mondo. Essere consapevoli del proprio impatto ambientale può portarci a evitare i viaggi non indispensabili, scegliere alternative più sostenibili come il treno o la bicicletta, oppure compensare le emissioni sostenendo progetti di riforestazione.
Teritoria, insieme alla sua community, sostiene progetti di agroforestazione in diverse regioni di Francia e Italia.
5. Scoprire soluzioni locali

Ogni territorio affronta il cambiamento climatico in modo diverso, a seconda delle proprie caratteristiche geografiche e ambientali. Viaggiare ci permette di scoprire soluzioni locali, spesso ingegnose, che possono ispirare nuove pratiche anche a casa nostra.
In Austria, ad esempio, è stato introdotto il “KlimaTicket”: un abbonamento che consente di viaggiare illimitatamente in autobus e treno, in tutto il Paese, per circa 3 euro al giorno. Un modo concreto per incentivare la mobilità sostenibile.
6. Educare e sensibilizzare

Sempre più musei e siti turistici propongono mostre sul cambiamento climatico e sulla biodiversità. In molte regioni è anche possibile visitare riserve naturali gestite da associazioni locali. Viaggiare diventa così un’occasione per imparare, capire meglio le cause della crisi climatica e scoprire soluzioni in atto.
7. Promuovere il turismo responsabile

Essere consapevoli dell’impatto ambientale dei nostri viaggi ci spinge a sostenere un turismo più responsabile. Diventiamo più attenti nella scelta di destinazioni e strutture che adottano pratiche sostenibili.
Teritoria promuove questo cambiamento con la prima guida europea dell’ospitalità responsabile, che raccoglie maison selezionate secondo criteri di sostenibilità. Un movimento collettivo che contribuisce a far evolvere il turismo verso modelli più consapevoli.
8. Ispirare gli altri

Quando torniamo da un viaggio con una maggiore consapevolezza delle sfide ambientali, possiamo diventare, senza volerlo, un’influenza positiva nella nostra community. Le esperienze e le storie che condividiamo possono avere un impatto positivo su chi ci circonda, e anche oltre, grazie ai social.
Conclusione
Viaggiare può senza dubbio renderci più consapevoli la crisi climatica, esponendoci ai suoi effetti e alle sfide affrontate dalle comunità più esposte. Può anche incoraggiarci a ridurre il nostro impatto ambientale, scoprire pratiche sostenibili e lasciarci ispirare da soluzioni locali già in atto. Tuttavia, non possiamo ignorare le emissioni legate agli spostamenti. Il turismo responsabile è una risposta concreta, per questo Teritoria propone ai viaggiatori una selezione di maison attente all’ambiente, al contesto sociale e profondamente radicate nel territorio, con un’ospitalità autentica.
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