
25 Luglio 2025
Cosa fare nel Canale della Manica?
Con Teritoria, partite alla scoperta di un dipartimento dalla bellezza dalle mille sfaccettature, dove natura, patrimonio ed emozioni intense si fondono armoniosamente. Non vi chiederete più “Cosa fare nella Manica”!
Foto di copertina: Spiaggia della Portinière © Shutterstock /Olivier Hoffmann
Cosa fare nella Manica? Le opzioni sono infinite, dai paesaggi del Cotentin ai sentieri escursionistici conosciuti in tutto il mondo, dalle spiagge più belle, scoprite con Teritoria i luoghi incontaminati della Manica. La Manica, discreta e selvaggia, svela i suoi tesori a chi prende il tempo di esplorarla. Dai paesaggi grandiosi del Cotentin ai sentieri dimenticati dalla storia, passando per spiagge dal fascino insospettabile e isole incontaminate, questo territorio normanno è ricco di luoghi eccezionali.
Chausey, l’arcipelago fuori dal tempo
Al largo di Granville, le isole Chausey formano il più grande arcipelago d’Europa. Incontaminato, luminoso, unico. Con la bassa marea emergono 365 isolotti, mentre con l’alta marea ne rimangono solo 52. Così tante bellezze naturali da scoprire!

La Grande-Île, lunga 1,5 km, è un mondo a sé stante: spiagge dall’aspetto polinesiano a sud, boschi nel centro, pini marittimi a nord. Qui nessun veicolo circola. Sentieri sassosi collegano modeste maison in granito. Protetta da Natura 2000 e dal Conservatoire du Littoral (Conservatorio del Litorale), Chausey è un paradiso per gli escursionisti e i contemplativi.
Tatihou, tra memoria e biodiversità
Di fronte a Saint-Vaast-la-Hougue, l’isola di Tatihou è una perla nascosta. È stata inserita nell’UNESCO grazie alla sua torre Vauban e ospita anche tre giardini tematici (marittimo, botanico, di acclimatazione) e una riserva ornitologica di 3 ettari. Qui in primavera, le passeggiate sono accompagnate dal canto degli uccelli che nidificano. La natura respira al ritmo delle maree e ogni angolo racconta una storia.

L’isola si può visitare a piedi o, quando c’è la bassa marea, con un battello anfibio: un’esperienza unica, una boccata d’aria fresca nel trambusto di tutti i giorni!
Faro di Gatteville, la cattedrale di granito
A nord del Cotentin, il faro di Gatteville domina il raz di Barfleur, noto per le sue correnti pericolose. Con i suoi 75 metri di altezza, 365 gradini, 52 finestre e 12 livelli, è un inno simbolico al tempo. Costruito nel XIX° secolo con 11.000 blocchi di granito, offre dalla cima si gode di un panorama mozzafiato. Automatizzato dal 1984, questo faro continua a vegliare sul mare e sui marinai.

In viaggio o in macchina, continua l’esplorazione seguendo il GR®223, ricco di fari e panorami spettacolari.
Sentieri e memoria: escursioni nell’anima della Manica
Il GR®223 si snoda lungo i 670 km di costa della Manica. Da Coudeville-Plage ai boschi dell’entroterra, questo iconico sentiero attraversa paludi, dune, brughiere e borghi portuali. Seguirete le tanguières (paludi salmastre) del Havre de la Vanlée, incrocerete l’antico mulino di Hutrel, passerete davanti al castello di Vau Tertreux e alla residenza di Vau Février, testimoni silenziosi della ricchezza marittima di un tempo. Questo sentiero è un filo conduttore tra memoria, natura e lentezza.

Nell’entroterra, il Trail des Sentiers de l’Histoire (Sentieri della Storia) attraversa un paesaggio boscoso rimasto intatto nel tempo. I sentieri incassati, le fitte siepi e i prati vivaci raccontano una Normandia rurale e immutabile. Lungo il percorso, il cimitero militare tedesco di Marigny-Thèreval ricorda, senza ostentazione, che queste terre sono state segnate dai conflitti.
Durante le vostre escursioni, assicuratevi di seguire i sentieri segnalati e di rispettare la fauna e la flora. Questi sentieri sono un patrimonio comune.
Punta di Jonville: un fascino discreto

Sulla costa orientale, Jonville vanta una delle poche spiagge del Cotentin esposte completamente a sud. Circondata dalle dune e aperta verso l’isola di Tatihou, questa lunghissima e tranquilla spiaggia è un luogo ideale per ammirare l’alba. Lontana dalla folla, è un rifugio per chi ama il silenzio e la luce soffusa.
Utah Beach: un autentico cambio di scenario

Utah Beach era una delle cinque spiagge dello sbarco in Normandia e oggi questo sito storico è un luogo ricco e bellissimo. Con la sua sabbia bianca e l’acqua cristallina, questa spiaggia ha molto da offrire: relax. Una tappa imperdibile per chi ama il turismo della memoria, ma soprattutto per chi vuole evadere alla californiana senza lasciare il Canale della Manica.
Barneville-Carteret: il fascino rilassante del mare

Località molto amata dalle famiglie, Barneville-Carteret unisce un’eleganza discreta a un’atmosfera rilassata. La spiaggia della Potinière, dominata dal faro di Carteret, è nota per le sue cabine bianche e blu e la sua atmosfera senza tempo. Il Cap de Carteret, a prossimità, offre una vista spettacolare sulle Isole Anglo-Normanne.
I paesaggi della Manica sono preziosi perché sono fragili. Sui sentieri come sulle spiagge, fate la cosa giusta! Rispettate la natura: rimanete sui sentieri, portate via i vostri rifiuti, non raccogliete nulla, non lasciate tracce del vostro passaggio, non disturbate la fauna locale.Preserviamo insieme il nostro fragile ambiente. La Manica vi offre la sua natura, restituitele la sua pace. Per scoprire altre ispirazioni nelle nostre regioni, esplorate il nostro sito internet e lasciatevi sedurre dalla nostra boutique online dedicata ai tesori del territorio.
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