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La cioccolata di Pasqua, origine e tradizione nel cuore dell’artigianato francese

Nel corso di questo articolo, ti invitiamo a scoprire l’origine e l’importanza della cioccolata di Pasqua in Francia, concentrandoci sul sapere e sulle tradizioni dell’artigianato francese che la caratterizzano.

La cioccolata di Pasqua è oggi sinonimo di festività e tradizioni in molte culture in tutto il mondo. La loro storia, che mescola riti pagani e tradizioni cristiane, è ricca e varia tanto quanto le forme e i sapori che queste cioccolate assumono oggi.

Le origini pagane

Le origini della celebrazione della Pasqua risalgono a molto prima dell’adozione da parte del cristianesimo, con festeggiamenti che celebravano la primavera e la fertilità. Simboli come l’uovo e il coniglio erano già presenti in queste antiche tradizioni pagane per rappresentare rispettivamente la nascita e l’abbondanza. Le uova, in particolare, venivano colorate, decorate e offerte in dono, un precursore delle nostre moderne tradizioni pasquali.

L’adozione cristiana

Con la diffusione del cristianesimo in Europa, molte tradizioni pagane sono state assimilate e cristianizzate. La Pasqua, che celebra la risurrezione di Gesù Cristo, è diventata la festa più importante del calendario cristiano. Le uova, simboli di nuova vita e risurrezione, sono state integrate nella celebrazione della Pasqua cristiana. Nel corso del tempo, il divieto di mangiare uova durante la Quaresima ha portato alla loro benedizione e distribuzione alla fine della Quaresima, rafforzando la loro associazione con la Pasqua.

L’invenzione della cioccolata di Pasqua

L’apparizione delle praline pasquali è relativamente recente e può essere attribuita ai progressi nella produzione della cioccolata nel XIX° secolo. La produzione di cioccolato, un tempo un processo laborioso e costoso, è diventata più accessibile grazie alle innovazioni tecnologiche. Nel 1828, l’invenzione della pressa per cioccolato da parte di Coenraad van Houten rivoluzionò la produzione di cioccolato rendendolo più raffinato, più facile da lavorare oltre che più gustoso.

Le prime cioccolate pasquali erano semplici uova di cioccolato solido. Tuttavia, con il miglioramento delle tecniche di stampaggio, i produttori hanno iniziato a produrre uova di cioccolato cave, che potevano essere riempite con sorprese. Queste innovazioni hanno trasformato le cioccolate pasquali in opere d’arte commestibili, decorate con cura e spesso confezionate elegantemente.

La cioccolata di Pasqua oggi

Oggi, le cioccolate pasquali sono parte integrante delle celebrazioni pasquali in molte parti del mondo. Sono disponibili in una moltitudine di forme, dalle tradizionali uova e coniglietti a creazioni più elaborate e personalizzate. I cioccolatieri fanno a gara in ingegnosità per sedurre i consumatori, utilizzando cioccolatini di alta qualità e proponendo farciture e sapori innovativi.

Nel corso dei secoli, questa celebrazione religiosa ha integrato diverse tradizioni popolari, tra cui quella della cioccolata di Pasqua. In Francia, la cioccolata pasquale è diventata un must. Ogni anno, grandi e piccini attendono con impazienza il momento in cui potranno gustare queste dolci prelibatezze al cioccolato.

Cioccolata di Pasqua, cioccolata artigianale, artigianato francese cioccolato

Oltre alla golosità, la cioccolata pasquale incarna l’eccellenza dell’artigianato francese. I cioccolatieri francesi mettono in pratica il loro know-how ancestrale per creare pezzi unici. Ogni creazione è il risultato di un lavoro meticoloso, che unisce creatività e padronanza tecnica. Gli artigiani selezionano i migliori chicchi di cacao, lavorano le consistenze e i sapori per offrire cioccolatini di una qualità eccezionale.

I cioccolatieri francesi non si accontentano di riprodurre le forme tradizionali della cioccolata pasquale. Si reinventano costantemente, proponendo creazioni originali che sorprendono e incantano. Dalle uova decorate con motivi delicati alle figurine di cioccolato che rappresentano scene primaverili, la fantasia degli artigiani non conosce limiti. Queste creazioni sono il riflesso di un artigianato vivo, capace di reinventarsi nel rispetto delle tradizioni.

Scegliere una cioccolata artigianale pasquale significa anche sostenere un approccio responsabile ed etico. Sempre più cioccolatieri francesi privilegiano il cacao proveniente dal commercio equo e solidale e si impegnano per una produzione rispettosa dell’ambiente. Acquistando le loro creazioni, i consumatori partecipano alla valorizzazione di un modello economico virtuoso, che rispetta sia i produttori di cacao che il nostro pianeta.

Scopri i nostri 400 albergatori e ristoratori responsabili che lavorano ogni giorno per un turismo sostenibile.

Oltre al gusto, acquistare della cioccolata di Pasqua da un artigiano è un’esperienza a sé. Entrare in una cioccolateria significa essere accolti da aromi avvolgenti e dalla passione dei cioccolatieri per il loro mestiere. Consigli personalizzati, aneddoti sulla creazione dei pezzi, degustazione: la cioccolata pasquale diventa così più di una prelibatezza, è un vero e proprio tuffo nel mondo del cioccolato.

Scopri le tradizioni di Pasqua in tutta Europa.

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Viaggiare può renderci più consapevoli della crisi climatica?

Nonostante il suo impatto ambientale significativo, viaggiare può anche aumentare la consapevolezza sulla crisi climatica e aiutarci a diventare viaggiatori più responsabili. Teritoria ci aiuta a risolvere questo dilemma.

1. Osservare i cambiamenti ambientali

Fiume in secca. Veduta aerea.

Viaggiare può renderci più consapevoli della crisi climatica

Quando esploriamo regioni colpite dalla crisi climatica, diventiamo testimoni diretti delle sue conseguenze. Ghiacciai che si sciolgono, isole minacciate dall’innalzamento del livello del mare, foreste devastate dagli incendi: tutti esempi concreti che possono risvegliare la nostra coscienza. Vedere con i propri occhi gli effetti del cambiamento climatico può spingerci a riflettere più a fondo sulla necessità di agire e di modificare il nostro stile di vita.

2. Comprendere la vulnerabilità delle realtà locali

Donna che sostiene le realtà locali. Donna che acquista frutta e verdura al mercato

Viaggiare può renderci più consapevoli della crisi climatica?

Viaggiare permette anche di capire come le realtà locali siano direttamente colpite dal cambiamento climatico. Interagendo con gli abitanti, possiamo vedere come questi cambiamenti influenzano il loro stile di vital’economia e la sicurezza alimentare. Questa consapevolezza può motivarci a impegnarci nella lotta contro il cambiamento climatico e a sostenere iniziative virtuose.

Prendere coscienza della vulnerabilità umana può anche spingerci a viaggiare in modo più responsabile, scegliendo ad esempio maison impegnate nell’economia locale, dove le relazioni umane sono la base dell’ospitalità. È proprio questa la visione del viaggio promossa da Teritoria attraverso la sua community di albergatori, ristoratori e viaggiatori.

3. Scoprire pratiche sostenibili

Donna in una maison Teritoria

Viaggiare può renderci più consapevoli della crisi climatica?

Un numero sempre maggiore di aziende del settore turistico sta adottando pratiche sostenibili per ridurre l’impronta di carbonio. Queste esperienze possono ispirarci ad adottare uno stile di vita più rispettoso dell’ambiente. Le maison selezionate da Teritoria condividono tutte un impegno verso la sostenibilità, un criterio essenziale per far parte della nostra guida. Nel 2024, tutte si sono impegnate a realizzare il bilancio delle proprie emissioni di carbonio con il calcolatore CLOROFIL e a ridurre il proprio impatto attraverso il controllo dei consumi, la riduzione dei rifiuti e la valorizzazione dei prodotti locali… Tutte buone pratiche che possiamo adottare anche a casa nostra!

4. Essere consapevoli delle proprie emissioni di carbonio

Paesaggio agroforestale. 

Viaggiare può renderci più consapevoli della crisi climatica

Gli spostamenti, soprattutto in aereo, sono una delle principali cause di emissioni di carbonio a livello globale. Essere consapevoli della nostra impronta ambientale può spingerci a ridurre i viaggi superflui, a privilegiare mezzi di trasporto meno inquinanti come il treno o la bicicletta, o a compensare le emissioni sostenendo progetti di riforestazione.

Teritoria, insieme ai suoi membri, si impegna a finanziare progetti di agroforestazione nel cuore del territorio francese e italiano.

5. Scoprire soluzioni locali

Treno vista aerea

Viaggiare può renderci più consapevoli della crisi climatica?

Ogni regione affronta sfide climatiche diverse, e le soluzioni variano in base alla posizione geografica. Viaggiare ci permette di conoscere iniziative innovative e di adattarle al nostro contesto.

Ad esempio, in Austria è stato introdotto il “KlimaTicket”, un abbonamento che permette di viaggiare illimitatamente in autobus e treno per soli 3€ al giorno in tutto il Paese. Un’ottima iniziativa per promuovere e incentivare la mobilità sostenibile!

6. Educare e sensibilizzare

Viaggiare può renderci più consapevoli della crisi climatica.

Donna che osserva un paesaggio

Molti musei e siti turistici propongono mostre sul cambiamento climatico e sulla biodiversità. È spesso possibile visitare riserve naturali gestite da associazioni locali. Viaggiare diventa così un’opportunità di apprendimento unica, che ci permette di comprendere le cause e le conseguenze della crisi climatica e di esplorare possibili soluzioni.

7. Promuovere il turismo responsabile

Guida Teritoria

Essere consapevoli dell’impatto ambientale dei nostri viaggi ci porta a sostenere e a promuovere il turismo responsabile. Siamo più propensi a scegliere destinazioni e strutture ricettive che si impegnano attivamente nella sostenibilità.

Teritoria si fa promotore di questo cambiamento attraverso il primo guida dell’ospitalità impegnata in Europa, garantendo la selezione di maison che rispondano a criteri di sostenibilità. Questa sensibilizzazione collettiva aiuta a far crescere il turismo sostenibile.

8. Ispirare gli altri

Quando torniamo da un viaggio con una maggiore consapevolezza delle sfide ambientali, diventiamo portavoce del cambiamento all’interno della nostra community. Le esperienze e le storie che condividiamo possono influenzare positivamente chi ci sta intorno e diffondersi ulteriormente attraverso i social network.

Viaggiare può sicuramente aiutarci a comprendere meglio la crisi climatica, mostrandoci i suoi effetti concreti e sensibilizzandoci sulle difficoltà delle realtà locali. Può anche spingerci a scoprire pratiche sostenibili, a ridurre il nostro impatto ambientale e a esplorare soluzioni locali innovative.

Tuttavia, dobbiamo anche considerare le emissioni di carbonio generate dagli spostamenti. Il turismo responsabile rappresenta una vera alternativa, ed è proprio questa la missione di Teritoria: offrire ai viaggiatori una selezione di maison che integrano criteri di sostenibilità ambientale e sociale, con un forte legame con il territorio e un’ospitalità autentica.

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Tourisme responsable : devenir un voyageur éclairé

Femme de dos se baladant dans une vallée magnifique. Slow tourism

Le tourisme responsable est le type de tourisme qui cherche à préserver la planète et ses habitants. Contrairement aux idées reçues, être un voyageur responsable ne se résume pas seulement à réduire son empreinte carbone. Cela signifie aussi voyager d’une manière qui préserve les écosystèmes et profite aux communautés locales. Cette forme de voyage met l’accent sur la durabilité à long terme, tant sur le plan environnemental que social. Nous vous présentons quelques-uns de ses principaux piliers :

Respect de l’environnement

Vélos sur une plage sauvage de bretagne. Tourisme responsable

Le tourisme responsable prend en compte les impacts environnementaux de chaque voyage. Cela implique de réduire sa consommation d’énergie, de minimiser les déchets et de privilégier des modes de transport écologiques comme le vélo, le train, le covoiturage ou les transports en commun. De même, cela implique de choisir des hébergements respectueux de l’environnement, à l’image des maisons de la communauté Teritoria qui partagent cette même vision d’un tourisme durable. De manière concrète, elles s’engagent à réduire leur impact, notamment en calculant le bilan carbone de leurs activités avec le calculateur clorofil.

Respect des cultures locales

Couple qui achète des fruits dans un marché provençal

Le respect des cultures et des traditions locales est une partie essentielle du tourisme responsable. Les voyageurs sont encouragés à apprendre et à respecter les coutumes, à interagir avec les habitants de manière respectueuse, ainsi qu’à acheter des produits régionaux pour soutenir les économies locales. C’est donc aussi en choisissant des établissements enracinés dans leurs territoires que les rencontres, le partage et l’ouverture aux autres peuvent prendre place. Les maisons sélectionnées par Teritoria portent ainsi en elles l’identité de ceux qui les font vivre et œuvrent pour une hospitalité engagée.

Contribution positive aux communautés locales

Femme qui achète des légumes au marché.

Le tourisme responsable vise également à améliorer la vie des populations locales en créant des opportunités économiques durables. Cela peut se faire en favorisant l’emploi local, en investissant dans des projets communautaires ou en contribuant à la préservation du patrimoine culturel et naturel.

Le tourisme responsable peut prendre différentes formes. Vous n’avez pas besoin de choisir, vous pouvez toutes les pratiquer lors de vos voyages !

Le tourisme local

Couple se donne la main devant train

Le tourisme local favorise la préservation de l’environnement en privilégiant des destinations proches pour éviter les voyages en avion. Il stimule l’économie locale en encourageant les dépenses dans les commerces du coin.

Le tourisme bas-carbone

Tourisme responsable. Couple de cyclistes qui regarde le château d'Angers

Le tourisme bas-carbone consiste à opter pour les moyens de transport les moins nocifs pour le climat, en évitant les croisières et les destinations accessibles uniquement en avion. Cela permet de préserver votre “budget carbone” annuel. Il implique également de limiter l’usage de la voiture et de privilégier des modes de transport à faible émission de CO2, comme le train ou le vélo.

Le Slow tourisme

Slow tourisme. Femme qui admire une vuesur un lac et des montagnes, assise, prend son temps.

Le slow tourisme, c’est choisir de voyager en prenant son temps. Redécouvrir la diversité des paysages, le patrimoine local, historique, culturel et gastronomique… Loin du tourisme de masse ! Teritoria a ainsi pour idée de nous faire sortir des hordes. Chaque hôtelier, chaque restaurateur de notre guide raconte sa propre histoire. Un engagement pour l’authenticité et l’hospitalité qui font de ces expériences des moments uniques.

L’éco-tourisme

Femme qui médite dans la nature

L’écotourisme place la nature au cœur du voyage, encourageant son observation et sa découverte dans des zones naturelles. Cette forme de tourisme responsable intègre l’éducation environnementale, mais elle demande aussi d’éviter les zones touristiques surfréquentées pour prévenir la dégradation de l’environnement.

Tourisme responsable. Photo aérienne d'un train dans la nature

Maintenant que nous avons exploré ce qu’est le tourisme responsable sous ses différents aspects, voici quelques conseils pour devenir un voyageur exemplaire :

Faites des recherches approfondies

Avant de partir en voyage, renseignez-vous sur la destination et ses pratiques en matière de durabilité. Recherchez des hébergements écologiques, des entreprises locales engagées dans des initiatives durables et des organisations de tourisme responsable. Avec son guide, Teritoria vous aide à choisir des adresses qui ont en commun une même passion pour l’hospitalité et partageant les mêmes valeurs : de curiosité, d’attention et d’enracinement.

Soyez conscient de votre impact

Tenez compte de l’impact de vos actions sur l’environnement et les communautés locales. Évitez le gaspillage, réduisez votre consommation d’eau et d’énergie, respectez les règles de protection de l’environnement et consommez local !

Favorisez les modes de transport écologiques

Optez pour les transports publics, le train, le vélo, la marche ou le covoiturage lorsque cela est possible. Réduisez les vols long-courriers si vous le pouvez et compensez vos émissions de carbone lorsque vous voyagez en avion, par exemple en finançant des projets écologiques auprès d’associations ou d’ONG (plantation d’arbres, installation de panneaux solaires…)

Respectez la culture locale

Apprenez quelques mots de la langue locale, respectez les coutumes et traditions, et soyez un voyageur curieux et respectueux. Si vous visitez des lieux de culte, par exemple, suivez les règles spécifiques telles que le retrait des chaussures ou le port de vêtements particuliers. Aussi, où que vous alliez, demandez toujours la permission avant de prendre une personne en photo !

Conclusion

En suivant ces principes et en faisant preuve de respect envers la planète et ses habitants, nous pouvons tous jouer un rôle dans la promotion d’un tourisme plus responsable et éthique ! Teritoria s’engage pour un tourisme qui fasse rayonner nos territoires, découvrir leurs habitants, goûter leurs spécialités et vivre leur caractère de façon durable.

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Il turismo slow: riscoprire il piacere di viaggiare

il turismo slow. Donna seduta di fronte a un lago e montagne in europa
Lago Bohinj, Slovenia

Nel corso dei decenni, con la democratizzazione dei mezzi di trasporto, il turismo ha subito un’evoluzione significativa diventando, a tratti, una frenetica corsa per spuntare destinazioni da una lista. Tuttavia, c’è un movimento che sta guadagnando popolarità negli ultimi anni, offrendo un’alternativa più rilassata e autentica: il turismo slow. In questo articolo, esploreremo il concetto e la definizione di turismo slow, i suoi principi fondamentali e vi suggeriremo destinazioni in Francia e in Italia per permettervi di riscoprire con dolcezza la bellezza del viaggio.

Il turismo slow è una reazione al turismo di massa e alla frenesia che spesso circonda i viaggi moderni. Uno dei rami del turismo responsabile, si concentra sulla riscoperta del piacere di viaggiare, prendendosi il tempo per apprezzare ogni istante, ogni luogo e ogni cultura. Privilegia la qualità alla quantità, promuovendo valori di sostenibilità, rispetto per l’ambiente e per le culture locali.

Una delle caratteristiche essenziali del turismo slow è quindi la lentezza. È prendersi il tempo di immergersi completamente in una destinazione, di impegnarsi in esperienze autentiche e di creare ricordi duraturi. Questo approccio permette anche di ridurre l’impronta di carbonio dei nostri viaggi, evitando spostamenti veloci da un luogo all’altro.

È uno dei cavalli di battaglia di Teritoria che vuole rimettere l’umano e il territorio al centro dei nostri viaggi per uscire dai sentieri battuti e creare ricordi duraturi. Ogni albergatore, ogni ristoratore della nostra guida racconta la sua storia. Un impegno per l’autenticità e l’ospitalità che rendono queste esperienze uniche.

Padre seduto di fronte al mare con i suoi 2 figli. In vacanza. Turismo slow

Donna di spalle in una magnifica valle. il turismo slow.

Il turismo lento si basa su alcuni principi fondamentali:

Prendersi il proprio tempo: invece di affannarsi a visitare il maggior numero di posti in un tempo limitato, i viaggiatori si concedono la libertà di soffermarsi, esplorare al proprio ritmo e immergersi nella cultura locale.

Privilegiare l’autenticità: i viaggiatori cercano di vivere esperienze autentiche, incontrare la gente del posto e dedicarsi ad attività che riflettono la vera essenza della destinazione. Quindi è anche scegliendo strutture che hanno un radicamento territoriale sia per favorire l’incontro, la condivisione e l’apertura verso gli altri. Gli albergatori e i ristoratori di Teritoria incarnano l’identità delle persone che li animano e sono responsabili dell’ospitalità sostenibile.

Sostenere l’economia locale: il turismo slow incoraggia il consumo di prodotti e servizi locali, sostenendo così l’economia delle comunità visitate. Le maison selezionate da Teritoria credono in questi valori di condivisione e autenticità. Ad esempio, i nostri ristoratori offrono tutti una selezione di prodotti stagionali e locali.

Rispettare l’ambiente: durante un viaggio slow, i viaggiatori mettono in atto pratiche che rispettano l’ambiente, come la diminuzione dei rifiuti, la scelta di mezzi di trasporto sostenibili come il treno o il car-sharing e l’alloggio in strutture eco-compatibili, come le maison della community di Teritoria, che si sono impegnate a determinare la loro impronta di carbonio entro il 2024 utilizzando il calcolatore Clorofil.

Distaccarsi dalla tecnologia: il viaggio lento è un’opportunità per ridurre la nostra dipendenza dai dispositivi elettronici, favorendo una maggiore interazione umana e una migliore connessione con la natura.

Invece di precipitarsi ai quattro angoli del paese, perché non esplorare una regione in modo approfondito e tranquillo? Con i suoi straordinari paesaggi e l’impareggiabile stile di vita dolce, la Francia è ricca di destinazioni perfette per il turismo lento. Ecco alcuni esempi:

La Provenza:

Campi di lavanda in Provenza. Il turismo slow

La regione della Provenza, con i suoi magnifici campi di lavanda, i suoi borghi pittoreschi e la sua deliziosa cucina, offre un’autentica esperienza slow.

La Bretagna:

 Il turismo slow. Paesaggio di una spiaggia bretone con due biciclette
Ile de Batz, Francia

Le coste selvagge della Bretagna, i piccoli porti di pesca e la cultura celtica invitano a una tranquilla esplorazione.

La Dordogna:

 Il turismo slow. Valle della Dordogna, foto aerea.
La Roque-Gageac, Dordogna, Francia

La valle della Dordogna è un paradiso di tranquillità, con i suoi castelli, le grotte preistoriche e la cucina del territorio.

La Camarga:

 Il turismo slow. Paesaggio della Camargue con tori e cowboy

Questa riserva naturale unica in Francia è la preferita dagli amanti della natura, con le sue paludi, i cavalli selvatici e i fenicotteri rosa.

Le Alpi:

Montagna con piccolo chalet e mucche nelle Alpi. Il turismo slow

Per gli amanti della montagna, le Alpi offrono paesaggi mozzafiato e attività all’aperto in ogni stagione.

L’Italia è un altro tesoro per gli amanti del turismo lento, con una ricca storia, una cucina rinomata e paesaggi variegati. Ecco alcune destinazioni da non perdere:

La Toscana:

Il turismo slow; borgo medievale in Italia
Siena, Toscana

Le colline ondulate, i vigneti, i borghi medievali e l’arte rinascimentale della Toscana la rendono una delle mete ideali per il turismo slow.

La Sicilia:

Vista del vulcano Etna, attraverso le rovine dell'anfiteatro di Taormina, in Sicilia
Vista del vulcano Etna, attraverso le rovine dell’anfiteatro di Taormina, Sicilia

L’isola della Sicilia, con la sua deliziosa cucina, le bellissime spiagge e gli affascinanti siti archeologici, è perfetta per un’esperienza lenta e coinvolgente.

La Liguria:

Paesaggio balneare italiano. Santa Margherita, vicino a Genova, Italia
Santa Margherita, vicino a Genova, Liguria

Conosciuta anche come Riviera Ligure, con la sua costa incantevole e i suoi eccezionali percorsi ciclabili da Ospedaletti, passando per Sanremo e San Lorenzo al Mare, questa è una destinazione top per gli appassionati di ciclismo.

La Puglia:

Paesaggio di un'antica città mediterranea in Italia
Polignano a Mare, Puglia

Questa regione del sud Italia è famosa per le sue spiagge incontaminate, i suoi borghi imbiancati e l’autentica cucina mediterranea.

La Sardegna:

Vista aerea dell'arcipelago della Maddalena in Italia
Parco Nazionale dell’Arcipelago de La Maddalena, Sardegna

L’isola della Sardegna, con le sue spiagge di sabbia bianca, le sue montagne e la sua cultura unica, è una destinazione ideale per il turismo slow.

Adottando i principi del turismo slow, potrai vivere un’esperienza di viaggio più significativa, prendendoti il tempo necessario per entrare in contatto con la destinazione, incontrare gli abitanti del luogo e creare ricordi indimenticabili. Che si tratti della Francia o dell’Italia, questi due paesi offrono un’infinità di luoghi meravigliosi in cui scoprire la bellezza del viaggio a un ritmo più tranquillo. Lasciati quindi trasportare dal turismo lento ed esplora queste destinazioni da sogno per vivere un’esperienza di viaggio indimenticabile, sincera e sostenibile.

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Viaggiare in modo eco-responsabile: una guida completa per avventure sostenibili

Con Teritoria, scopri cos’è un viaggio sostenibile, come realizzarlo, cosa fare e cosa non fare, e infine prepara le valigie, ti diamo idee di destinazioni e indirizzi eco-responsabili!

Secondo la Società Internazionale di Ecoturismo, un viaggio sostenibile, chiamato anche “ecoturismo”, è “una forma di viaggio responsabile in aree naturali che contribuisce alla protezione dell’ambiente e al benessere delle popolazioni locali”. È uno dei rami del turismo responsabile.

È caratterizzato da pratiche rispettose dell’ambiente, della cultura e delle realtà locali. Ciò implica quindi ridurre al minimo la propria impronta di carbonio, sostenere le imprese locali sostenibili e, naturalmente, rispettare l’ambiente e la biodiversità. In sintesi, l’idea principale è quella di ridurre al minimo gli impatti negativi del viaggio e massimizzare quelli positivi!

1. Pianifica preventivamente:

Prima di partire, fai ricerche approfondite sulle destinazioni sostenibili (leggere questo articolo è un buon inizio!). Scegli alloggi certificati ecologici come quelli che hanno un badge Clorofil che tiene conto del miglioramento o del degrado dell’intensità di carbonio, un criterio chiave nella selezione delle maison Teritoria. Dai la priorità anche alle compagnie di trasporto sostenibile e informati sulle attività rispettose dell’ambiente disponibili nella regione che stai per esplorare.

2. Riduci il tuo impatto ambientale:

Opta per mezzi di trasporto a basso impatto ambientale come il treno, il carpooling, la bicicletta o il camminare. E se prendi l’aereo, compensa le tue emissioni di carbonio investendo in progetti ambientali, come la gestione dei rifiuti o la conservazione delle foreste primarie. Noi di Teritoria investiamo ogni anno una parte del nostro fatturato in progetti di agroforestazione in Francia e in Italia.

3. Sostieni l’economia locale:

Scegli prodotti locali, impegnati con le guide del posto e sostieni le aziende che adottano pratiche sostenibili. Le maison selezionate da Teritoria hanno in comune questi valori di condivisione e autenticità. Ad esempio, i nostri ristoratori offrono tutti una selezione di prodotti stagionali e locali. Tutte queste azioni contribuiscono direttamente al benessere delle realtà locali.

4. Riduci al minimo i rifiuti:

Metti in valigia articoli riutilizzabili come borracce, borse di stoffa, contenitori per alimenti, per evitare il più possibile il consumo di articoli monouso che sono molto inquinanti!

5. Rispetta la flora e la fauna:

Rimani sui sentieri segnalati, non interagire con la fauna selvatica ed evita di acquistare prodotti provenienti da specie minacciate.

Viaggiare in modo eco-responsabile, da fare:

Partecipare a iniziative locali: unisciti a progetti di tutela dell’ambiente o ad attività di volontariato nella regione visitata.

Promuovere la consapevolezza: condividi la tua esperienza sui social media per aumentare la consapevolezza sui viaggi sostenibili. Anche i più piccoli gesti possono fare la differenza!

Viaggiare in modo sostenibile, cosa non fare:

Sostenere attività dannose per l’ambiente: evita le attrazioni turistiche che sfruttano la natura o la cultura locale a scopo di lucro.

Disturbare la fauna selvatica: rispetta le regole relative all’interazione con la fauna selvatica ed evita le attività che disturbano gli ecosistemi.

Viaggiare in modo sostenibile in Francia

Parco Nazionale delle Cevenne, Francia meridionale

Le Cevenne offrono un’esperienza immersiva nella natura incontaminata, con sentieri escursionistici, una fauna diversificata e iniziative locali incentrate sulla sostenibilità.

Parco Nazionale dei Pirenei, tra l’Oiccitania e la Nuova Aquitania

La catena montuosa dei Pirenei ospita una notevole diversità ecologica. Su entrambi i lati del confine, in Francia e in Spagna, i progetti sostenibili favoriscono la conservazione di questo ecosistema unico.

Parco nazionale degli Écrins

Situato nelle Alpi francesi, con le sue vaste distese di montagne, valli e laghi, il parco offre infinite possibilità per escursioni, osservazione della fauna selvatica ed esperienze sostenibili.

Parco Nazionale del Paradiso Slovacco, Slovacchia

Questo parco, patrimonio mondiale dell’UNESCO, offre sentieri escursionistici in gole spettacolari, ponendo l’accento sulla conservazione della biodiversità.

Isole Faroe, Danimarca

Immerse nel Nord Atlantico, le Isole Faroe offrono paesaggi mozzafiato, con un forte impegno per il turismo sostenibile e la conservazione delle tradizioni locali.

Parco nazionale dei laghi di Plitvice, Croazia

Famoso per i suoi laghi e le sue cascate, il parco di Plitvice attua misure rigorose per proteggere la flora e la fauna, offrendo ai visitatori un’esperienza eco-responsabile unica.

La Val di Fiemme, Italia

Questa valle incontaminata è perfetta per scoprire le Dolomiti uscendo dai sentieri battuti e preservare così questo territorio naturale mozzafiato che purtroppo soffre di una forte pressione turistica.

Riserva naturale del Cilento, Italia

È una delle più grandi riserve naturali d’Italia. Sviluppata in perfetta armonia con la natura, è stata dichiarata patrimonio mondiale dell’UNESCO. Il suo piccolo extra? Le circa 2.000 grotte nascoste che gli amanti delle escursioni potranno scoprire!

Viaggiare in modo sostenibile è molto più di una tendenza; è una necessità per preservare il nostro pianeta. Adottando pratiche rispettose dell’ambiente e facendo scelte consapevoli, ogni viaggiatore può contribuire a creare un mondo in cui l’avventura convive armoniosamente con la salvaguardia del nostro prezioso pianeta e dei suoi abitanti!

Con Teritoria, puoi viaggiare in modo responsabile scegliendo indirizzi che hanno in comune la stessa passione per l’ospitalità e condividono gli stessi valori di radicamento territoriale, attenzione e curiosità.

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Le migliori destinazioni da visitare a febbraio in Europa

Cogne, Italia:

Nelle Alpi italiane, Cogne offre un’esperienza invernale autentica. Questa piccola cittadina sull’alpe di Saint-Ours, una delle più grandi praterie di montagna d’Europa, ti invita a esplorare i suoi sentieri innevati e le sublimi cascate ghiacciate, e a gustare la deliziosa cucina montana!

Brasov, Romania:

Nel cuore dei Carpazi, questa città medievale assume un fascino particolare nel mese di febbraio. Tra paesaggi innevati, montagne circostanti perfette per magiche escursioni e una ricca cultura, Brașov offre un’alternativa accattivante per una fuga invernale unica.

Abisko, Svezia:

Abosko è uno dei punti più a nord d’Europa accessibili in treno. Situato nella Lapponia svedese, questo villaggio farà la gioia degli amanti degli inverni rigidi, dove il sole si nasconde per creare una semioscurità favorevole all’osservazione dell’aurora boreale. È inoltre possibile praticare lo sci di fondo sulle piste dei parchi nazionali e andare in slitta.

Interlaken, Svizzera:

Circondata dalle Alpi svizzere, Interlaken è una destinazione eccezionale per un viaggio in Europa a febbraio. Le montagne innevate offrono uno scenario spettacolare per gli appassionati di sport invernali. Che si tratti di sci, snowboard o escursioni con le racchette da neve, Interlaken offre una moltitudine di attività per gli amanti dell’aria aperta… e i laghi ghiacciati certo non rovinano lo spettacolo!

Palermo, Italia:

Palermo, in Italia, offre una fuga al sole a febbraio. Con le sue temperature miti e il cielo soleggiato, questa città siciliana t’invita a esplorare le sue strade storiche, i palazzi normanni e la deliziosa cucina locale. Le spiagge e i vivaci mercati aggiungono un tocco mediterraneo, rendendo Palermo la destinazione perfetta per sfuggire all’inverno.

Malaga, Spagna:

Malaga, sulla Costa del Sol, è l’opzione ideale per ritrovare un po’ di sole a febbraio. Grazie alle sue temperature miti e al suo cielo soleggiato, potrai esplorare le pittoresche strade del centro storico, visitare il Museo Picasso e rilassarti sulle spiagge mediterranee… ma non pensare nemmeno di fare il bagno, la temperatura dell’acqua del mare è di soli 13°C!

Faro, Portogallo:

Faro, nel sud del Portogallo, ti accoglie con le sue temperature miti e la sua atmosfera solare. Esplora l’affascinante centro storico, visita la cattedrale e rilassati sulle spiagge dorate dell’Algarve. Con i suoi vivaci mercati e la sua deliziosa cucina, Faro offre un’autentica fuga portoghese.

Salonicco, Grecia:

Salonicco, la seconda città più grande della Grecia, è una destinazione soleggiata. Esplora le antiche vestigia, passeggia sul lungomare Egeo e scopri la ricchezza culturale di questa metropoli greca. Le vivaci taverne, gli accoglienti caffè e l’ospitalità greca rendono la capitale della Macedonia una perfetta evasione dal freddo invernale.

Il Festival del limone di Mentone (Francia):

Da 90 anni Mentone organizza uno dei carnevali più originali di Francia con la sua Festa del Limone! Iscritta nel patrimonio culturale immateriale della Francia, questa celebrazione della specialità locale è unica al mondo. Ammira la sfilata di giganteschi carri allegorici fatti di limoni e scopri questa bella città e i suoi giardini di Biovès.

Il carnevale di Viareggio (Italie):

A febbraio, Viareggio, cittadina della costa toscana, ospita uno dei carnevali più importanti d’Italia e d’Europa, grazie ai carri allegorici che da oltre 150 anni animano la città. Le sfilate e l’atmosfera festosa, che continua per quasi un mese, lo rendono un’ottima alternativa al carnevale di Venezia.

Il Festival vichingo di Jorvik a York, in Inghilterra:

Ogni anno, nella città di York, nello Yorkshire, si svolge un importante evento che celebra il ricco passato vichingo della regione. Il Festival vichingo di Jorvik, ritenuto il più grande del suo genere in Europa, commemora il tradizionale “Jolablot” che i vichinghi celebravano per dare il benvenuto alla primavera dopo l’inverno. È anche un’occasione per visitare questa città medievale poco conosciuta.

Festival internazionale del cinema di Berlino (Germania):

Il Festival Internazionale del Cinema di Berlino, l’equivalente tedesco del Festival di Cannes, si tiene ogni anno all’inizio di febbraio, dal 1951. È uno dei principali eventi cinematografici europei, che attira molte celebrità internazionali e un pubblico affezionato. Il festival è un’ottima occasione per scoprire la capitale tedesca.

Viaggiare in Europa a febbraio è l’occasione perfetta per vivere una varietà di esperienze, dalla magia invernale di Cogne all’energia solare di Malaga, fino Mentone e al suo carnevale. Ce n’è per tutti i gusti!

Con Teritoria, vivi un indimenticabile inverno europeo, lontano dai sentieri battuti, immergendoti nel territorio e nelle tradizioni locali. Scopri una selezione di hotel e ristoranti accomunati dalla passione per l’ospitalità autentica e dall’impegno per un turismo responsabile.

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Per regalare ai tuoi cari un’esperienza indimenticabile e responsabile questo febbraio, visita la nostra Boutique.


Organizzare un seminario: step da seguire

Con Teritoria puoi realizzare un seminario che rispecchi la tua immagine! Ecco i passi da seguire per organizzare un seminario memorabile.

Innanzitutto è fondamentale definire chiaramente il tuo pubblico di riferimento e i tuoi obiettivi. In questo modo potrai scegliere il tipo di seminario più adatto alle tue esigenze. Esistono 3 tipi principali di seminari.

Seminario motivazionale

L’obiettivo è rafforzare lo spirito di squadra e creare legami più stretti tra i membri del team. È anche un buon modo per ringraziarli del loro duro lavoro! Escape games, degustazioni, presentazioni di ogni tipo e serate a tema sono solo alcune delle attività che aiuteranno a rafforzare la sintonia di squadra e a trascorrere una serata in compagnia.

Seminari di integrazione

L’integrazione è fondamentale per il successo delle assunzioni, quindi non c’è niente di meglio di un seminario per coinvolgere i nuovi assunti. È un ottimo modo per creare legami e conoscere la cultura della tua azienda.

Seminario formativo

Conosciuto anche come giornata di studio, questo tipo di seminario offre l’opportunità di discutere nuovi progetti e di acquisire nuove competenze e conoscenze come team. Ma il fatto che questi seminari siano dedicati allo studio non significa che non si possano combinare gli affari con il piacere!

Opta per un seminario virtuoso

Qualunque sia il tipo di seminario che scegli, puoi organizzarlo in modo eco-responsabile: utilizzando mezzi di trasporto a basse emissioni di carbonio, scegliendo una struttura coinvolta nella transizione ecologica, privilegiando il territorio e l’economia locale. Teritoria sarà lieta di aiutarti a farlo!

Una volta deciso il tipo di seminario che desideri, ci sono una serie di passi da compiere. Non preoccuparti, Teritoria è qui per aiutarti a realizzarli!

1. Definisci il tuo budget

La durata del seminario e il numero di partecipanti determineranno la composizione del tuo budget. Preparalo con attenzione, tenendo conto di alloggio, catering, attività e costi di viaggio se necessario. Che si tratti di un evento di piccole o grandi dimensioni, Teritoria può offrirti soluzioni su misura per il tuo budget, fornendoti servizi di qualità al miglior prezzo possibile!

2. Scegliere la data

È importante comunicare la data in anticipo, in modo che tutti gli invitati possano organizzarsi. Ma è anche fondamentale scegliere la data giusta per il tuo seminario, in modo da poter riunire il maggior numero di persone possibile, rispettando l’equilibrio tra la loro vita professionale e quella personale. Infatti, alcuni periodi dovrebbero essere evitati: le vacanze scolastiche, i giorni festivi e le vigilie dei fine settimana sono i momenti migliori per i tuoi dipendenti per pianificare impegni con gli amici o la famiglia. Tenendo conto di questi aspetti, incoraggerai un coinvolgimento più entusiasta e una maggiore partecipazione da parte dei tuoi team! Ma soprattutto, contribuirai attivamente al benessere del team tenendo conto dell’equilibrio spesso fragile tra la vita personale e professionale dei tuoi dipendenti e la loro salute mentale.

3. Scegliere la location ideale

La scelta della location adatta è una fase cruciale della pianificazione del seminario. Deve essere idonea agli obiettivi del tuo evento aziendale e deve offrire il comfort necessario ai tuoi partecipanti. Inoltre, assicurati di non scegliere una sede troppo difficile da raggiungere per i tuoi dipendenti e pensa sempre alla mobilità ecologica: treno, car-sharing, autobus elettrici… Ci sono molti modi ecologici per spostarsi al giorno d’oggi! Infine, prenota una location che rispecchi la tua immagine per accogliere i tuoi ospiti. Un hotel di charme, una brasserie insolita o un castello? Teritoria offre un’ampia varietà di opzioni per soddisfare le tue esigenze e i tuoi desideri!

4. Pianifica l’agenda

Redigi un programma dettagliato che includa le riunioni, le attività e i momenti di relax. Prevedi anche del tempo libero per i partecipanti per esplorare l’area circostante o per ricaricare le batterie. Con Teritoria puoi anche stravolgere la saggezza convenzionale proponendo attività uniche che mettano in risalto la regione scelta e il know-how locale.

5. Gestire la logistica

Con Teritoria puoi avere la garanzia di ricevere un’accoglienza e un’attrezzatura professionale: parlane con i team per assicurarti di avere a disposizione tutto ciò che ti serve per il grande giorno. Assicurati che i partecipanti abbiano tutte le informazioni necessarie sul seminario: orari, attività e modalità di viaggio. Se è previsto un servizio di catering, pensa anche ad eventuali esigenze dietetiche particolari.

6. Stabilire il tipo di esperienza

Prima di tutto, individua il tipo di esperienza che vuoi far vivere ai tuoi dipendenti. Non esitare a chiedere le loro preferenze, in modo da massimizzare il successo del seminario per il maggior numero di persone possibile.

Ad esempio, potresti offrire un seminario a tema gastronomico. Laboratori di cucina, degustazioni di specialità locali, visite ai mercati o pranzi conviviali con i colleghi: questo tema piacerà sicuramente ai tuoi dipendenti più buongustai!

Se vuoi staccare la spina, puoi proporre divertenti attività all’aria aperta a contatto con la natura. Ciclismo, escursionismo, tiro con l’arco, campeggio nel cuore della natura: tutto questo fa parte di un’esperienza autentica e divertente per i tuoi colleghi.

Come puoi vedere, ci sono molte idee per creare un’esperienza unica, informale e memorabile.

7. Dare un follow-up e valorizzare la tua esperienza

Che si tratti di un seminario organizzato per favorire la coesione del team, di un’attività per stimolare la creatività, di una fuga in campagna o altro, dopo l’evento chiedi un feedback ai partecipanti. In questo modo potrai valutare l’efficacia dell’evento e individuare potenziali aree di miglioramento. E non dimenticare di sfruttare al meglio questa esperienza indimenticabile condividendone i momenti salienti sui social network, sul tuo sito web o sui tuoi canali di comunicazione interna.

Sei in cerca di ispirazione? Ecco alcune idee di Teritoria per dare una ventata di novità ai tuoi seminari aziendali!

Organizza un seminario inedito in una fattoria del XVIII° secolo

Organizzare un seminario alla Fattoria Chapouton promette un’esperienza unica e stimolante nel cuore della Drome Provenzale. Immerso in un ambiente pittoresco, questo antico edificio del 1780 è il luogo perfetto per offrire ai tuoi colleghi ricordi senza tempo.

Riunisci i tuoi colleghi per un seminario di altissimo livello

Le Domaine de Roncemay in Borgogna è il luogo perfetto per un organizzare un seminario raffinato e rilassante. Con il suo hotel a 5 stelle, il ristorante gourmet, la SPA e il campo da golf, la struttura di Roncemay offre un ambiente elegante e autentico in cui coccolare i tuoi colleghi.


Il nostro team di esperti sarà lieto di collaborare con te per creare un seminario unico e indimenticabile. Contattaci !

Per telefono: +33 (0)1 78 94 78 98

Per e-mail: event@teritoria.com

Per ringraziare i tuoi dipendenti con un regalo, visita la nostra boutique.

Scopri i nostri cofanetti regalo

Stai cercando un cofanetto regalo che prometta più di un semplice gesto, ma un’esperienza davvero indimenticabile? Scopri i cofanetti regalo Teritoria, dove ogni selezione è una porta aperta verso momenti eccezionali. Con Teritoria, fare un regalo diventa un’opportunità per esplorare, assaporare e ricaricarsi attraverso esperienze pensate per risvegliare i sensi e toccare il cuore. Che si tratti di fughe romantiche, scoperte gastronomiche stellate, soggiorni benessere o celebrazioni magiche, i nostri cofanetti regalo sono pensati per soddisfare tutti i tuoi desideri e budget.

Famiglia

Compi un atto di attenzioni come con il cofanetto regalo di Teritoria: una pausa romantica, una luna di miele, una scoperta gastronomica, una fuga di benessere, un weekend attivo (golf, degustazione di vini, corsi di cucina): il cofanetto regalo è disponibile in 5 esperienze e valido in una selezione di maison di Teritoria.

Regala un’esperienza sincera e duratura con un cofanetto su misura, consegnato all’indirizzo di tua scelta in un astuccio in pelle italiana riciclata, in linea con il principio della nostra ospitalità impegnata!

L’essenza della tradizione e del fascino / Viaggio nel cuore dell’autenticità

Cofanetto regalo soggiorno Teritoria

La gamma “Autentico” di Teritoria è un invito a riscoprire l’essenza stessa dell’ospitalità, dove semplicità fa rima con bellezza. Pensata per chi vuole immergersi nella purezza della tradizione e nel calore di un’accoglienza sincera, questa gamma offre un’esperienza di viaggio priva di artifici ma ricca di autenticità.

Che si tratti di una fuga romantica, di un’avventura gastronomica, di un momento di relax o di un evento familiare, ogni cofanetto di questa gamma celebra la bellezza della natura e della tradizione. Immergiti in un mondo in cui ogni esperienza è un tributo all’elegante semplicità e al fascino senza tempo.

Cena regalo

Collezione Soggiorno autentico

Lasciati affascinare dalle nostre accoglienti case, dove ogni pietra racconta una storia. Vivi un soggiorno all’insegna della semplicità e dell’autenticità.

Collezione gastronomia autentica

Scopri i sapori locali, dove le tradizioni culinarie si perpetuano attraverso piatti cucinati con passione. Un viaggio gustativo nel cuore dei nostri territori, che celebra la ricchezza dei nostri prodotti regionali.

Collezione benessere autentico

Concediti un momento di puro relax in luoghi dove il benessere e la semplicità sono all’ordine del giorno. Una fuga rigenerante, ideale per chi vuole riconnettersi all’essenziale.

Collezione matrimonio autentico

Festeggia la tua unione in un ambiente caldo e intimo, dove ogni dettaglio è stato pensato per rendere la tua luna di miele unica e memorabile. Un’esperienza autentica che riflette il vostro amore.

Il perfetto equilibrio tra eleganza e carattere

Cofanetto regalo gastronomia Teritoria

La gamma “Signature” di Teritoria è l’espressione di un sottile equilibrio tra raffinatezza e carattere. Pensata per chi apprezza le sfumature dell’eleganza sobria e del comfort contemporaneo, questa gamma incarna l’armonia tra modernità e tradizione. Ogni cofanetto è una porta d’accesso a esperienze in cui l’attenzione ai dettagli e la qualità eccezionale sono sempre presenti.

Che si tratti di un soggiorno incantato, di una scoperta culinaria, di un momento di benessere o di una celebrazione unica, la gamma “Signature” offre un mondo in cui ogni momento è un quadro vivente di eccellenza e peculiarità.

Regalo Spa

Collezione soggiorno Signature

Alloggi selezionati per il loro carattere unico e l’eleganza discreta. Un soggiorno in cui il comfort moderno e il fascino del vecchio mondo si combinano per un’esperienza indimenticabile.

Collezione gastronomia Signature

Un’avventura culinaria dove innovazione e tradizione si incontrano. Assapora piatti raffinati creati da chef appassionati in ambienti incantevoli.

Collezione benessere Signature

Trattamenti esclusivi in strutture che combinano qualità e serenità. Un viaggio sensoriale per un ringiovanimento completo del corpo e della mente.

Collezione matrimonio Signature

Una luna di miele in cui eleganza e personalizzazione sono le parole chiave. Luoghi eccezionali per un soggiorno eccezionale, dove ogni dettaglio riflette la vostra storia.

L’apice dell’eccellenza e dell’esclusività / l’esclusività nella sua forma più elevata

Cofanetto regalo benessere Teritoria

La gamma “Esclusivo” di Teritoria rappresenta l’apice dell’esclusività. Questa gamma è un inno all’eccellenza, dove ogni dettaglio è stato pensato per offrire un’esperienza straordinaria. Pensata per chi è alla ricerca dell’unicità e dell’incomparabilità, la linea “Esclusivo” è una collezione di momenti rari e preziosi. Con soggiorni in strutture leggendarie, esperienze gastronomiche impareggiabili, trattamenti benessere in ambienti mozzafiato e celebrazioni grandiose, ogni cofanetto è una promessa di meraviglia e ricordi duraturi.

Entra in un mondo in cui l’eleganza, il prestigio e la meticolosa attenzione ai dettagli creano storie memorabili.

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Collezione soggiorno Esclusivo

Residenze eccezionali, dove l’eleganza, la storia e un servizio incomparabile si fondono per creare un’esperienza di vacanza straordinaria.

Collezione gastronomia Esclusiva

Un viaggio gastronomico stellato, dove gli chef più rinomati celebrano l’arte culinaria ai massimi livelli. Un’esperienza che risveglia tutti i sensi.

Collezione benessere Esclusivo

Spa prestigiose e trattamenti di alta gamma per una fuga assoluta. L’eccellenza del benessere in un ambiente dove competenza e tranquillità regnano sovrane.

Collezione matrimonio Esclusivo

Una luna di miele da favola in luoghi leggendari. Servizi su misura e attenzione a ogni dettaglio per una fuga grandiosa e indimenticabile.

Ogni cofanetto regalo Teritoria è la promessa di un’esperienza sincera e sostenibile, rispettosa dell’ambiente e arricchente. Ti invitiamo a scoprire questi gioielli di ospitalità impegnata e a regalare o vivere momenti indimenticabili. Vuoi offrire ancora più scelta e libertà? Opta per la carta regalo Teritoria: valida in tutte le nostre strutture in Francia e in Italia.

Natale o compleanno, matrimonio, festa della mamma o del papà, per sedurre e sorprendere, per dire “ti amo, grazie o congratulazioni”, pensa a Teritoria…

La montagna secondo Omar

L’albergatore franco-libanese Omar Abodib, già proprietario del Donjon-Domaine Saint Clair a Étretat, ha aperto un indirizzo ski-in/ski-out a Saint-Sorlin-d’Arves, nel cuore del comprensorio sciistico di Sybelles, in Savoia.

Di Laurence Gounel

La storia inizia con il sogno di una bambina. Quello della moglie di Omar, che da tempo sognava uno chalet in montagna. Il suo desiderio si è avverato durante la crisi di salute e un’opportunità ha portato a un’altra: un hotel di famiglia era in vendita nello stesso villaggio incontaminato nella valle della Maurienne. L’hotel è stato costruito nel 1969 ed è ora gestito dalla seconda generazione, “così com’è”. Omar ha colto al volo l’occasione di continuare la storia degli albergatori indipendenti – un criterio a lui caro – in un villaggio con forti tradizioni e un’area locale vivace. Come proprietario del locale a due mesi dall’inizio della stagione, è innanzitutto la lounge a essere completamente rinnovata e corretta per l’apertura nel dicembre 2021. “È una priorità, perché il tema principale qui è la convivialità. L’idea non è quella di rimanere in camera, ma di godersi il fuoco aperto e i lunghi aperitivi. È l’atmosfera di una casa di famiglia che voglio coltivare in montagna“. È un filo conduttore che attraversa la visione di Omar sull’ospitalità chic e amichevole di Le Donjon a Étretat.

Inoltre, lo spirito “un piede al mare, un piede in montagna” ha conquistato gli ospiti più affezionati, che ora sono clienti di entrambi, perché è uno stato d’animo che vengono a trovare in questo hotel savoiardo a 3 stelle dal comfort rilassato… Mentre le 32 camere con balcone e vista – tra cui 4 suite e 2 duplex per questa nuova stagione – hanno ricevuto più luce, biancheria da letto di alta gamma e un bagno contemporaneo, l’hotel continua a coltivare l’immagine vintage dello sci anni ’70, rilassato e felice anche sulle piste. “Questa atmosfera calda, che mi sembra naturale in montagna, mi permette di essere ancora più aperto e spontaneo con i miei ospiti. Ed è per questo che il mio lavoro mi piace così tanto. I panorami eccezionali, la richiesta di comfort e l’attenzione ai dettagli non mi impediscono di coltivare relazioni forti“. Lo stesso senso di divertimento si ritrova ogni giovedì sera, con una serata libanese e mezzés da condividere, mentre nelle altre serate il ristorante propone un menù breve e curato. Jacuzzi privata, hammam e sauna, spa con due cabine… Non manca nulla in questo chalet dal fascino vintage.

Weekend enologico: quale hotel e quale regione scegliere?

Un viaggio a Chablis, nella Valle del Rodano o sulle colline del Luberon ti invita a scoprire le regioni più belle della Francia da una nuova prospettiva. Questo viaggio insolito ed epicureo si trasforma in un’esperienza sensoriale.

Vuoi regalarti un weekend di degustazione di vini in Francia o in Italia?

Dall’Alsazia alla Valle della Loira, dal Roussillon al Beaujolais, queste rinomate regioni vinicole vantano un vasto patrimonio. Scoprire un vigneto significa anche fare un salto nella storia. L’Appellation d’Origine Contrôlée Châteauneuf-du-Pape è indissolubilmente legata al periodo papale di Avignone, così come i grandi vini della Borgogna, di cui non si può parlare senza citare gli Hospices de Beaune del XV° secolo. Organizzare weekend sul tema della vite e del vino significa anche esplorare antichi villaggi e scoprire un patrimonio storico.

Visitare una tenuta significa incontrare uomini e donne appassionati di storia e gastronomia. Ogni regione trae il suo carattere dalla sua tradizione culinaria. Gli abbinamenti tra cibo e vino non possono essere dissociati dal loro territorio. La degustazione di vini va naturalmente di pari passo con la scoperta dei formaggi e dei salumi locali. Non è raro trovare un ristorante gourmet in un borgo vinicolo, al punto che la cultura della vite si è intrecciata con l’arte della buona tavola.

Organizza un weekend enologico in Borgogna

Sono tra i più rinomati e ambiti al mondo. I loro nomi suonano come i versi di un sonetto. Gevrey-Chambertin, Nuits-Saint-Georges, Pommard, Meursault, Puligny-Montrachet e altri ancora. Per scoprire questi grandi vini della Borgogna, non devi far altro che seguire la strada del vino e fermarti nei borghi lungo il percorso.

A soli 3 km a nord di Beaune, la capitale dei vigneti della Borgogna, si trova un hotel-ristorante davvero affascinante. È qui, a Chorey-lès-Beaune, che si trova l’Ermitage de Corton. Clémence e Nicolas Chambon offrono una dozzina di camere nel cuore dei vigneti, in una vasta casa padronale alberata.

Nel retroscena del ristorante, incontriamo lo chef Vincent Chirat. I prodotti del territorio: LA chiave per una cucina inventiva. Con un premio Gault et Millau e una targa della guida Michelin, lo chef si è distinto per aver saputo modernizzare i piatti della tradizione regionale. Per accompagnare queste ricette autentiche, cosa c’è di meglio di un buon bicchiere di Borgogna? La carta dei vini presenta innumerevoli Grands Cru della Côte de Beaune.

I vigneti della collina di Corton possono essere ammirati dalle camere dell’hotel, ma ancora meglio… Possono essere visitati in una Volkswagen combi! Lasciati trasportare dagli odori fruttati dei filari d’uva. In questo furgone, educazione, aneddoti e scoperte sono all’ordine del giorno. Visit & Wine Tour, un servizio offerto dai team di Ermitage de Corton, riporta i viaggiatori nel cuore della storia e del territorio della Borgogna.

I vigneti della Provenza, che si estendono dalle Alpilles alle terrazze di Bandol, sono pieni di aziende vinicole adagiate ai margini di borghi pittoreschi. La reputazione dei vini provenzali, per lo più rosati, è talvolta erroneamente limitata agli aperitivi con gli amici. In realtà, i vigneti ospitano alcuni vini eccezionali, che beneficiano di un clima ideale. I vini rossi e bianchi più riservati stuzzicheranno la curiosità degli amanti del vino.

A sud del Parco Naturale del Verdon, Château Mentone & SPA è uno dei vigneti più antichi della denominazione Côtes de Provence. Madre e figlioMarie-Pierre Caille e Nicolas Bretton curano 30 ettari di vigneti a coltivazione biologica. I vini possono essere degustati direttamente nella cantina aziendale. Per prolungare l’esperienza di degustazione, la locanda della fattoria offre un’autentica parentesi di cucina del territorio. L’elegante bastide situata alla fine di un viale di platani, dispone di camere per gli ospiti che combinano il fascino del vecchio mondo con l’ispirazione romantica.

I vini di Bordeaux sono rinomati in tutto il mondo. Per i neofiti e gli appassionati, i vigneti di Bordeaux sono la destinazione enoturistica perfetta. I laboratori di degustazione e i tour delle cantine abbondano, per aiutarti a comprendere le tecniche di vinificazione o semplicemente per abbandonarti ai piaceri del buon cibo e del vino. Il territorio di Bordeaux si estende da Saint-Estèphe a Sauternes, passando per Pauillac, Saint-Emilion e Pomerol.

A soli 25 km da Bordeaux, l’Hôtel du Château de la Tour è un’oasi di pace tra Sauternes e Saint-Émilion, immerso in un bellissimo giardino ricco di fiori e alberi. Le camere sono spaziose e funzionali e garantiscono un comfort ottimale. Non c’è modo di annoiarsi in questa struttura, che offre corsi di cucina, una pista per mountain bike, un percorso fitness, una sala massaggi e una piscina all’aperto.

Dalla Montagne de Reims alla Vallée de la Marne, i viaggiatori potranno vivere un’esperienza di degustazione unica basata su questo pregiatissimo vino spumante. Un viaggio nella regione dello Champagne non si limita solo ad apprezzarne la reputazione.

Per scoprirne i segreti, devi incontrare i viticoltori della Champagne, che miscelano uve di diverse varietà come chardonnay, pinot nero o meunier e di diverse annate per produrre cuvée (in italiano significa miscela di vini diversi) eccezionali.

Mentre i vini italiani come il Chianti sono molto conosciuti, i vigneti degli Abbruzzi sono ancora poco noti. La regione a est di Roma, sul mare Adriatico, è una destinazione idilliaca per combinare una vacanza rilassante con la degustazione di vini.

Il Castello Di Semivicoli, arroccato sulle montagne a venti chilometri dal mare, ti invita a degustare un Trebbiano abruzzese nelle cantine storiche e a soggiornare nella suite Granaio. Un tempo soffitta del castello, questa suite di 120 m² offre tutti i comfort moderni e una vista a 360° grazie alle sue 17 finestre!

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