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Dove andare per il ponte del 1° maggio: idee di weekend in Francia e in Italia

Che tu voglia rilassarti, scoprire la gastronomia del territorio o immergerti nella storia locale, questi weekend lunghi tra Francia e Italia offrono numerose possibilità di viaggio a poche ore di treno.

Bordeaux, tra vigneti e Garonna

Bordeaux, situata nel cuore della regione vinicola omonima, è una meta ideale per gli amanti del vino e della cultura.

Bordeaux



A maggio il clima è piacevole per esplorare la città, in particolare la Piazza della Borsa, la Cattedrale di Sant’Andrea e le rive della Garonna. Approfitta di un weekend lungo per visitare i vigneti circostanti, degustare vini deliziosi e scoprire i segreti della vinificazione visitando i castelli.

Bordeaux offre anche una cucina ricca e varia, che mette in risalto i prodotti freschi e locali.

Cassis, la perla del Mediterraneo

Cassis, situata tra Marsiglia e Tolone, emerge come una tranquilla perla sulle rive del Mediterraneo.

Cassis Calanchi di Marsiglia

Questo piccolo borgo di pescatori offre un’autentica alternativa alle destinazioni più frequentate. I calanchi, impressionanti formazioni rocciose, offrono la possibilità di fare escursioni spettacolari con vista panoramica sul mare.

L’incantevole porto di Cassis è il luogo ideale per gustare frutti di mare freschi, pescati localmente. In questo scenario pittoresco, l’atmosfera rilassata e l’assenza di folle di turisti ti consentono di immergerti completamente nella bellezza naturale della regione.

Honfleur, l’autentico fascino della Normandia

Honfleur, incastonata sulla costa normanna, seduce con il suo fascino autentico.

Dove andare per il ponte del 1° maggio - Honfleur, porto

Le case a graticcio, il Vieux Bassin (letteralmente in italiano: il vecchio bacino) e le stradine acciottolate rendono questa città portuale una meta pittoresca.

Durante il mese di maggio, cogli l’occasione per passeggiare tra i mercati locali, assaggiare le specialità della Normandia e ammirare le opere d’arte esposte nelle gallerie locali.

Nantes, storia e creatività

Cinta dalla Loira, Nantes si distingue per il suo mix unico di arte e storia.

Nantes, elefante

Les Machines de l’île, con le sue fantastiche creazioni meccaniche, è un’attrazione emblematica che illustra lo spirito creativo della città. Anche il castello dei duchi di Bretagna è una tappa da non perdere!

Passeggiando nel quartiere di Bouffay, scoprirai vicoli animati, negozi artigianali e caffè affascinanti. I numerosi parchi, come il Jardin des Plantes (letteralmente in italiano: Giardino delle Piante) che ospita le fantasiose sculture del pittore Jean Jullien, offrono rilassanti spazi verdi per una pausa di relax.

Bologna, delizie culinarie e culturali

Bologna, spesso messa in ombra da altri gioielli italiani, si rivela una perla culinaria e culturale.

Dove andare per il ponte del 1° maggio - Bologna, Italia

Piazza Maggiore, nel cuore della città, è circondata da splendidi edifici medievali. Le torri pendenti di Bologna offrono una vista panoramica della città.

Le trattorie autentiche offrono una deliziosa cucina locale, con la famosa pasta alla bolognese e altre specialità regionali. Questa città medievale affascina per la sua atmosfera accogliente e il suo ricco patrimonio artistico.

Perugia, fascino medievale in Umbria

Capitale dell’Umbria, Perugia rivela il suo fascino medievale ben conservato in un quadro incantevole.

Dove andare per il ponte del 1° maggio - Perugia

La città vecchia, con i suoi vicoli acciottolati e gli edifici in pietra, invita a godersi una passeggiata indietro nel tempo. La Fontana Maggiore, nel cuore della città, è un luogo emblematico circondato da caffè animati.

Le cantine pittoresche offrono degustazioni di vini locali, permettendo ai visitatori di scoprire i sapori dell’Umbria. Perugia offre così un totale immersione nella cultura e nella storia medievale di questa regione italiana.

Genova, tra mare e montagna

Genova, situata sulla costa ligure, si distingue per la sua combinazione unica di mare e montagna.

Dove andare per il ponte del 1° maggio - Genova

La città vecchia, con le sue strette viuzze e le sue piazze pittoresche, rivela la storia marittima della città. L’acquario di Genova, uno dei più grandi d’Europa, immerge i visitatori nella affascinante mondo sottomarino.

La cucina ligure, basata sui prodotti del mare e sui sapori locali, può essere gustata nelle autentiche trattorie. A maggio, goditi la tranquillità prima dell’arrivo dell’estate e scopri la ricchezza culturale di questa città portuale.

Lecce, la Firenze del Sud

Le strette stradine si aprono su piazze eleganti dove le chiese barocche competono in bellezza.

Dove andare per il ponte del 1° maggio - Lecce

Ammira l’arte scultorea locale in ogni angolo della città, in particolare i dettagli complessi delle facciate degli edifici.

Maggio offre un clima ideale per esplorare questa perla del sud Italia a piedi o in bicicletta. Immergiti nella cultura del Salento, assaggia la cucina locale e lasciati sedurre dalla calda atmosfera di questa, meno conosciuta, città italiana.

Sia che tu scelga di scoprire la ricchezza culturale della Francia o l’arte e la storia dell’Italia, queste destinazioni offrono una varietà di esperienze per un weekend memorabile per il ponte del 1° maggio. Non dimenticare di pianificare in anticipo e di sfruttare al massimo questi preziosi giorni di vacanza per esplorare nuovi orizzonti.

Dal 1975, Teritoria seleziona accuratamente maison a misura d’uomo che favoriscono l’incontro, valorizzano i nostri territori e la nostra passione per l’ospitalità. Gli albergatori e i ristoratori di Teritoria si impegnano a rendere ogni esperienza un viaggio sincero e sostenibile. Insieme, usciamo dai sentieri battuti.

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Le nostre maison nelle vicinanze :

6 buoni motivi per viaggiare in Europa in treno

Dalla sostenibilità ambientale alla flessibilità, passando per il comfort e il risparmio, la rete ferroviaria europea offre un’esperienza di viaggio unica. Esplora i tesori nascosti del vecchio continente preservando il nostro pianeta. Pronto a imbarcarti per un’avventura dove il viaggio diventa importante quanto la destinazione?

Con la sua diversità di destinazioni, culture e storia, l’Europa è un vero e proprio campo da gioco ideale per concedersi un’ esperienza di viaggio arricchente. Tra i vari mezzi di trasporto disponibili, il treno è caratterizzato dal suo fascino intramontabile, dalla praticità e, ovviamente, dalla sostenibilità ambientale. Che tu voglia esplorare i paesaggi mozzafiato delle Alpi o immergerti nella diversità culturale dell’Europa centrale, il treno offre un modo incomparabile di immergersi nelle ricchezze del vecchio continente.

Scegliere di viaggiare in treno in Europa significa adottare un approccio eco-sostenibile. Il treno è infatti uno dei mezzi di trasporto più rispettosi dell’ambiente.

Rispetto ai viaggi in aereo, emettono meno gas serra per passeggero, contribuendo così alla riduzione dell’impronta di carbonio individuale. Per un viaggio di 1000 km (equivalente a un Parigi-Firenze o un Parigi-Berlino), emetterete 2,4 kg CO2e in TGV contro 178 kg CO2e in aereo e 218 kg CO2e in auto¹!

Per continuare il tuo viaggio in una modalità eco-sostenibile, scegli anche strutture ricettive certificate ecologiche o impegnate a ridurre le loro emissioni, come le case Teritoria, che si impegnano a misurare e ridurre la loro impronta di carbonio con Clorofil, il primo strumento di bilancio delle emissioni di carbonio dedicato al settore dell’ospitalità. Questo approccio è un criterio essenziale nel processo di selezione delle nostre case.

La rete ferroviaria europea è nota per la sua densità e efficacia. Treni ad alta velocità come Eurostar, Thalys, Thello, TGV e le Frecce consentono di collegare le grandi città in tempi brevi, offrendo così un modo rapido e confortevole di percorrere lunghe distanze e viaggiare in treno attraversando l’Europa.

Questi treni sono generalmente molto ben attrezzati: wifi, prese elettriche e carrozze ristorante… Tutto ciò che serve per vivere un’esperienza di viaggio connessa e piacevole!

Pensa anche ai treni notte, tornati di moda negli ultimi anni. Ti consentono di arrivare a destinazione al mattino dopo un’ottima notte di sonno e di approfittare appieno del primo giorno di viaggio!

Antoine de Saint-Exupéry disse “Non si tratta di arrivare, ma di procedere”. In poche parole, il viaggio è ciò che conta! Uno degli aspetti più affascinanti del viaggio in treno in Europa è la possibilità di ammirare i paesaggi variabili attraverso il finestrino.

Dalla West Highland Line che ci porta nel cuore dei loch, montagne e valli scozzesi, al Bernina Express che attraversa le Alpi Svizzere e Italiane in scenari mozzafiato, il treno offre una prospettiva unica sulla diversità naturale del continente.

Il treno non si limita a collegare destinazioni; unisce anche le persone! Viaggiando sulla rete ferroviaria europea, avrai la possibilità di passare da un’atmosfera cosmopolita a una più tradizionale in poche ore soltanto.

Laddove gli aeroporti sono posizionati vicino alle grandi città, approfitta di un viaggio in treno per scoprire piccoli centri molto più tipici e conoscere l’ospitalità degli albergatori e ristoratori del luogo… In modalità slow !

Viaggiare in treno offre una flessibilità rara. A differenza dei voli in aereo, gli orari dei treni sono più frequenti e meno vincolanti in termini di organizzazione: ad esempio, non è necessario arrivare tre ore in anticipo alla stazione, a differenza dell’aeroporto.

Questo modo di viaggiare offre anche la possibilità di modulare il tuo itinerario durante il percorso. Diventa così più facile cedere al richiamo dell’avventura, deviare dal tuo piano iniziale e scoprire le gemme nascoste lungo il cammino.

In base alle destinazioni, il treno può risultare piuttosto conveniente. Il D-Ticket Tedesco, ad esempio, permette di viaggiare illimitatamente sui treni regionali del paese per 49 € al mese.

Per i viaggiatori curiosi di esplorare, il Pass Interrail è anch’esso un grande vantaggio. Questo abbonamento consente un uso illimitato dei treni per un periodo definito, offrendo così la libertà di visitare molteplici destinazioni senza preoccuparsi dei costi di trasporto. Una vera e propria manna dal cielo se desideri gustare la diversità europea esplorando più paesi in un singolo viaggio.

Conclusione

Viaggiare in Europa in treno trasforma il semplice spostamento da un punto A a un punto B. È un’avventura immersiva, un’esplorazione di culture e paesaggi che contribuisce anche alla conservazione del nostro pianeta. Mentre la tecnologia moderna si evolve, il fascino classico del viaggio in treno rimane immutato, offrendo ai viaggiatori un’esperienza indimenticabile ad ogni percorso. Imbarcati, rilassati e lasciati trasportare dalla magia ferroviaria!

Con particolare attenzione, Teritoria sceglie case autentiche, profondamente radicate nei loro territori, condividendo una passione comune per l’ospitalità. Incontra le persone che animano questi luoghi lungo il tuo viaggio in treno e vivi un’esperienza intima e unica.

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Viaggiare può renderci più consapevoli della crisi climatica?

Nonostante il suo impatto ambientale significativo, viaggiare può anche aumentare la consapevolezza sulla crisi climatica e aiutarci a diventare viaggiatori più responsabili. Teritoria ci aiuta a risolvere questo dilemma.

1. Osservare i cambiamenti ambientali

Fiume in secca. Veduta aerea.

Viaggiare può renderci più consapevoli della crisi climatica

Quando esploriamo regioni colpite dalla crisi climatica, diventiamo testimoni diretti delle sue conseguenze. Ghiacciai che si sciolgono, isole minacciate dall’innalzamento del livello del mare, foreste devastate dagli incendi: tutti esempi concreti che possono risvegliare la nostra coscienza. Vedere con i propri occhi gli effetti del cambiamento climatico può spingerci a riflettere più a fondo sulla necessità di agire e di modificare il nostro stile di vita.

2. Comprendere la vulnerabilità delle realtà locali

Donna che sostiene le realtà locali. Donna che acquista frutta e verdura al mercato

Viaggiare può renderci più consapevoli della crisi climatica?

Viaggiare permette anche di capire come le realtà locali siano direttamente colpite dal cambiamento climatico. Interagendo con gli abitanti, possiamo vedere come questi cambiamenti influenzano il loro stile di vital’economia e la sicurezza alimentare. Questa consapevolezza può motivarci a impegnarci nella lotta contro il cambiamento climatico e a sostenere iniziative virtuose.

Prendere coscienza della vulnerabilità umana può anche spingerci a viaggiare in modo più responsabile, scegliendo ad esempio maison impegnate nell’economia locale, dove le relazioni umane sono la base dell’ospitalità. È proprio questa la visione del viaggio promossa da Teritoria attraverso la sua community di albergatori, ristoratori e viaggiatori.

3. Scoprire pratiche sostenibili

Donna in una maison Teritoria

Viaggiare può renderci più consapevoli della crisi climatica?

Un numero sempre maggiore di aziende del settore turistico sta adottando pratiche sostenibili per ridurre l’impronta di carbonio. Queste esperienze possono ispirarci ad adottare uno stile di vita più rispettoso dell’ambiente. Le maison selezionate da Teritoria condividono tutte un impegno verso la sostenibilità, un criterio essenziale per far parte della nostra guida. Nel 2024, tutte si sono impegnate a realizzare il bilancio delle proprie emissioni di carbonio con il calcolatore CLOROFIL e a ridurre il proprio impatto attraverso il controllo dei consumi, la riduzione dei rifiuti e la valorizzazione dei prodotti locali… Tutte buone pratiche che possiamo adottare anche a casa nostra!

4. Essere consapevoli delle proprie emissioni di carbonio

Paesaggio agroforestale. 

Viaggiare può renderci più consapevoli della crisi climatica

Gli spostamenti, soprattutto in aereo, sono una delle principali cause di emissioni di carbonio a livello globale. Essere consapevoli della nostra impronta ambientale può spingerci a ridurre i viaggi superflui, a privilegiare mezzi di trasporto meno inquinanti come il treno o la bicicletta, o a compensare le emissioni sostenendo progetti di riforestazione.

Teritoria, insieme ai suoi membri, si impegna a finanziare progetti di agroforestazione nel cuore del territorio francese e italiano.

5. Scoprire soluzioni locali

Treno vista aerea

Viaggiare può renderci più consapevoli della crisi climatica?

Ogni regione affronta sfide climatiche diverse, e le soluzioni variano in base alla posizione geografica. Viaggiare ci permette di conoscere iniziative innovative e di adattarle al nostro contesto.

Ad esempio, in Austria è stato introdotto il “KlimaTicket”, un abbonamento che permette di viaggiare illimitatamente in autobus e treno per soli 3€ al giorno in tutto il Paese. Un’ottima iniziativa per promuovere e incentivare la mobilità sostenibile!

6. Educare e sensibilizzare

Viaggiare può renderci più consapevoli della crisi climatica.

Donna che osserva un paesaggio

Molti musei e siti turistici propongono mostre sul cambiamento climatico e sulla biodiversità. È spesso possibile visitare riserve naturali gestite da associazioni locali. Viaggiare diventa così un’opportunità di apprendimento unica, che ci permette di comprendere le cause e le conseguenze della crisi climatica e di esplorare possibili soluzioni.

7. Promuovere il turismo responsabile

Guida Teritoria

Essere consapevoli dell’impatto ambientale dei nostri viaggi ci porta a sostenere e a promuovere il turismo responsabile. Siamo più propensi a scegliere destinazioni e strutture ricettive che si impegnano attivamente nella sostenibilità.

Teritoria si fa promotore di questo cambiamento attraverso il primo guida dell’ospitalità impegnata in Europa, garantendo la selezione di maison che rispondano a criteri di sostenibilità. Questa sensibilizzazione collettiva aiuta a far crescere il turismo sostenibile.

8. Ispirare gli altri

Quando torniamo da un viaggio con una maggiore consapevolezza delle sfide ambientali, diventiamo portavoce del cambiamento all’interno della nostra community. Le esperienze e le storie che condividiamo possono influenzare positivamente chi ci sta intorno e diffondersi ulteriormente attraverso i social network.

Viaggiare può sicuramente aiutarci a comprendere meglio la crisi climatica, mostrandoci i suoi effetti concreti e sensibilizzandoci sulle difficoltà delle realtà locali. Può anche spingerci a scoprire pratiche sostenibili, a ridurre il nostro impatto ambientale e a esplorare soluzioni locali innovative.

Tuttavia, dobbiamo anche considerare le emissioni di carbonio generate dagli spostamenti. Il turismo responsabile rappresenta una vera alternativa, ed è proprio questa la missione di Teritoria: offrire ai viaggiatori una selezione di maison che integrano criteri di sostenibilità ambientale e sociale, con un forte legame con il territorio e un’ospitalità autentica.

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Tourisme responsable : devenir un voyageur éclairé

Femme de dos se baladant dans une vallée magnifique. Slow tourism

Le tourisme responsable est le type de tourisme qui cherche à préserver la planète et ses habitants. Contrairement aux idées reçues, être un voyageur responsable ne se résume pas seulement à réduire son empreinte carbone. Cela signifie aussi voyager d’une manière qui préserve les écosystèmes et profite aux communautés locales. Cette forme de voyage met l’accent sur la durabilité à long terme, tant sur le plan environnemental que social. Nous vous présentons quelques-uns de ses principaux piliers :

Respect de l’environnement

Vélos sur une plage sauvage de bretagne. Tourisme responsable

Le tourisme responsable prend en compte les impacts environnementaux de chaque voyage. Cela implique de réduire sa consommation d’énergie, de minimiser les déchets et de privilégier des modes de transport écologiques comme le vélo, le train, le covoiturage ou les transports en commun. De même, cela implique de choisir des hébergements respectueux de l’environnement, à l’image des maisons de la communauté Teritoria qui partagent cette même vision d’un tourisme durable. De manière concrète, elles s’engagent à réduire leur impact, notamment en calculant le bilan carbone de leurs activités avec le calculateur clorofil.

Respect des cultures locales

Couple qui achète des fruits dans un marché provençal

Le respect des cultures et des traditions locales est une partie essentielle du tourisme responsable. Les voyageurs sont encouragés à apprendre et à respecter les coutumes, à interagir avec les habitants de manière respectueuse, ainsi qu’à acheter des produits régionaux pour soutenir les économies locales. C’est donc aussi en choisissant des établissements enracinés dans leurs territoires que les rencontres, le partage et l’ouverture aux autres peuvent prendre place. Les maisons sélectionnées par Teritoria portent ainsi en elles l’identité de ceux qui les font vivre et œuvrent pour une hospitalité engagée.

Contribution positive aux communautés locales

Femme qui achète des légumes au marché.

Le tourisme responsable vise également à améliorer la vie des populations locales en créant des opportunités économiques durables. Cela peut se faire en favorisant l’emploi local, en investissant dans des projets communautaires ou en contribuant à la préservation du patrimoine culturel et naturel.

Le tourisme responsable peut prendre différentes formes. Vous n’avez pas besoin de choisir, vous pouvez toutes les pratiquer lors de vos voyages !

Le tourisme local

Couple se donne la main devant train

Le tourisme local favorise la préservation de l’environnement en privilégiant des destinations proches pour éviter les voyages en avion. Il stimule l’économie locale en encourageant les dépenses dans les commerces du coin.

Le tourisme bas-carbone

Tourisme responsable. Couple de cyclistes qui regarde le château d'Angers

Le tourisme bas-carbone consiste à opter pour les moyens de transport les moins nocifs pour le climat, en évitant les croisières et les destinations accessibles uniquement en avion. Cela permet de préserver votre “budget carbone” annuel. Il implique également de limiter l’usage de la voiture et de privilégier des modes de transport à faible émission de CO2, comme le train ou le vélo.

Le Slow tourisme

Slow tourisme. Femme qui admire une vuesur un lac et des montagnes, assise, prend son temps.

Le slow tourisme, c’est choisir de voyager en prenant son temps. Redécouvrir la diversité des paysages, le patrimoine local, historique, culturel et gastronomique… Loin du tourisme de masse ! Teritoria a ainsi pour idée de nous faire sortir des hordes. Chaque hôtelier, chaque restaurateur de notre guide raconte sa propre histoire. Un engagement pour l’authenticité et l’hospitalité qui font de ces expériences des moments uniques.

L’éco-tourisme

Femme qui médite dans la nature

L’écotourisme place la nature au cœur du voyage, encourageant son observation et sa découverte dans des zones naturelles. Cette forme de tourisme responsable intègre l’éducation environnementale, mais elle demande aussi d’éviter les zones touristiques surfréquentées pour prévenir la dégradation de l’environnement.

Tourisme responsable. Photo aérienne d'un train dans la nature

Maintenant que nous avons exploré ce qu’est le tourisme responsable sous ses différents aspects, voici quelques conseils pour devenir un voyageur exemplaire :

Faites des recherches approfondies

Avant de partir en voyage, renseignez-vous sur la destination et ses pratiques en matière de durabilité. Recherchez des hébergements écologiques, des entreprises locales engagées dans des initiatives durables et des organisations de tourisme responsable. Avec son guide, Teritoria vous aide à choisir des adresses qui ont en commun une même passion pour l’hospitalité et partageant les mêmes valeurs : de curiosité, d’attention et d’enracinement.

Soyez conscient de votre impact

Tenez compte de l’impact de vos actions sur l’environnement et les communautés locales. Évitez le gaspillage, réduisez votre consommation d’eau et d’énergie, respectez les règles de protection de l’environnement et consommez local !

Favorisez les modes de transport écologiques

Optez pour les transports publics, le train, le vélo, la marche ou le covoiturage lorsque cela est possible. Réduisez les vols long-courriers si vous le pouvez et compensez vos émissions de carbone lorsque vous voyagez en avion, par exemple en finançant des projets écologiques auprès d’associations ou d’ONG (plantation d’arbres, installation de panneaux solaires…)

Respectez la culture locale

Apprenez quelques mots de la langue locale, respectez les coutumes et traditions, et soyez un voyageur curieux et respectueux. Si vous visitez des lieux de culte, par exemple, suivez les règles spécifiques telles que le retrait des chaussures ou le port de vêtements particuliers. Aussi, où que vous alliez, demandez toujours la permission avant de prendre une personne en photo !

Conclusion

En suivant ces principes et en faisant preuve de respect envers la planète et ses habitants, nous pouvons tous jouer un rôle dans la promotion d’un tourisme plus responsable et éthique ! Teritoria s’engage pour un tourisme qui fasse rayonner nos territoires, découvrir leurs habitants, goûter leurs spécialités et vivre leur caractère de façon durable.

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Il turismo slow: riscoprire il piacere di viaggiare

il turismo slow. Donna seduta di fronte a un lago e montagne in europa
Lago Bohinj, Slovenia

Nel corso dei decenni, con la democratizzazione dei mezzi di trasporto, il turismo ha subito un’evoluzione significativa diventando, a tratti, una frenetica corsa per spuntare destinazioni da una lista. Tuttavia, c’è un movimento che sta guadagnando popolarità negli ultimi anni, offrendo un’alternativa più rilassata e autentica: il turismo slow. In questo articolo, esploreremo il concetto e la definizione di turismo slow, i suoi principi fondamentali e vi suggeriremo destinazioni in Francia e in Italia per permettervi di riscoprire con dolcezza la bellezza del viaggio.

Il turismo slow è una reazione al turismo di massa e alla frenesia che spesso circonda i viaggi moderni. Uno dei rami del turismo responsabile, si concentra sulla riscoperta del piacere di viaggiare, prendendosi il tempo per apprezzare ogni istante, ogni luogo e ogni cultura. Privilegia la qualità alla quantità, promuovendo valori di sostenibilità, rispetto per l’ambiente e per le culture locali.

Una delle caratteristiche essenziali del turismo slow è quindi la lentezza. È prendersi il tempo di immergersi completamente in una destinazione, di impegnarsi in esperienze autentiche e di creare ricordi duraturi. Questo approccio permette anche di ridurre l’impronta di carbonio dei nostri viaggi, evitando spostamenti veloci da un luogo all’altro.

È uno dei cavalli di battaglia di Teritoria che vuole rimettere l’umano e il territorio al centro dei nostri viaggi per uscire dai sentieri battuti e creare ricordi duraturi. Ogni albergatore, ogni ristoratore della nostra guida racconta la sua storia. Un impegno per l’autenticità e l’ospitalità che rendono queste esperienze uniche.

Padre seduto di fronte al mare con i suoi 2 figli. In vacanza. Turismo slow

Donna di spalle in una magnifica valle. il turismo slow.

Il turismo lento si basa su alcuni principi fondamentali:

Prendersi il proprio tempo: invece di affannarsi a visitare il maggior numero di posti in un tempo limitato, i viaggiatori si concedono la libertà di soffermarsi, esplorare al proprio ritmo e immergersi nella cultura locale.

Privilegiare l’autenticità: i viaggiatori cercano di vivere esperienze autentiche, incontrare la gente del posto e dedicarsi ad attività che riflettono la vera essenza della destinazione. Quindi è anche scegliendo strutture che hanno un radicamento territoriale sia per favorire l’incontro, la condivisione e l’apertura verso gli altri. Gli albergatori e i ristoratori di Teritoria incarnano l’identità delle persone che li animano e sono responsabili dell’ospitalità sostenibile.

Sostenere l’economia locale: il turismo slow incoraggia il consumo di prodotti e servizi locali, sostenendo così l’economia delle comunità visitate. Le maison selezionate da Teritoria credono in questi valori di condivisione e autenticità. Ad esempio, i nostri ristoratori offrono tutti una selezione di prodotti stagionali e locali.

Rispettare l’ambiente: durante un viaggio slow, i viaggiatori mettono in atto pratiche che rispettano l’ambiente, come la diminuzione dei rifiuti, la scelta di mezzi di trasporto sostenibili come il treno o il car-sharing e l’alloggio in strutture eco-compatibili, come le maison della community di Teritoria, che si sono impegnate a determinare la loro impronta di carbonio entro il 2024 utilizzando il calcolatore Clorofil.

Distaccarsi dalla tecnologia: il viaggio lento è un’opportunità per ridurre la nostra dipendenza dai dispositivi elettronici, favorendo una maggiore interazione umana e una migliore connessione con la natura.

Invece di precipitarsi ai quattro angoli del paese, perché non esplorare una regione in modo approfondito e tranquillo? Con i suoi straordinari paesaggi e l’impareggiabile stile di vita dolce, la Francia è ricca di destinazioni perfette per il turismo lento. Ecco alcuni esempi:

La Provenza:

Campi di lavanda in Provenza. Il turismo slow

La regione della Provenza, con i suoi magnifici campi di lavanda, i suoi borghi pittoreschi e la sua deliziosa cucina, offre un’autentica esperienza slow.

La Bretagna:

 Il turismo slow. Paesaggio di una spiaggia bretone con due biciclette
Ile de Batz, Francia

Le coste selvagge della Bretagna, i piccoli porti di pesca e la cultura celtica invitano a una tranquilla esplorazione.

La Dordogna:

 Il turismo slow. Valle della Dordogna, foto aerea.
La Roque-Gageac, Dordogna, Francia

La valle della Dordogna è un paradiso di tranquillità, con i suoi castelli, le grotte preistoriche e la cucina del territorio.

La Camarga:

 Il turismo slow. Paesaggio della Camargue con tori e cowboy

Questa riserva naturale unica in Francia è la preferita dagli amanti della natura, con le sue paludi, i cavalli selvatici e i fenicotteri rosa.

Le Alpi:

Montagna con piccolo chalet e mucche nelle Alpi. Il turismo slow

Per gli amanti della montagna, le Alpi offrono paesaggi mozzafiato e attività all’aperto in ogni stagione.

L’Italia è un altro tesoro per gli amanti del turismo lento, con una ricca storia, una cucina rinomata e paesaggi variegati. Ecco alcune destinazioni da non perdere:

La Toscana:

Il turismo slow; borgo medievale in Italia
Siena, Toscana

Le colline ondulate, i vigneti, i borghi medievali e l’arte rinascimentale della Toscana la rendono una delle mete ideali per il turismo slow.

La Sicilia:

Vista del vulcano Etna, attraverso le rovine dell'anfiteatro di Taormina, in Sicilia
Vista del vulcano Etna, attraverso le rovine dell’anfiteatro di Taormina, Sicilia

L’isola della Sicilia, con la sua deliziosa cucina, le bellissime spiagge e gli affascinanti siti archeologici, è perfetta per un’esperienza lenta e coinvolgente.

La Liguria:

Paesaggio balneare italiano. Santa Margherita, vicino a Genova, Italia
Santa Margherita, vicino a Genova, Liguria

Conosciuta anche come Riviera Ligure, con la sua costa incantevole e i suoi eccezionali percorsi ciclabili da Ospedaletti, passando per Sanremo e San Lorenzo al Mare, questa è una destinazione top per gli appassionati di ciclismo.

La Puglia:

Paesaggio di un'antica città mediterranea in Italia
Polignano a Mare, Puglia

Questa regione del sud Italia è famosa per le sue spiagge incontaminate, i suoi borghi imbiancati e l’autentica cucina mediterranea.

La Sardegna:

Vista aerea dell'arcipelago della Maddalena in Italia
Parco Nazionale dell’Arcipelago de La Maddalena, Sardegna

L’isola della Sardegna, con le sue spiagge di sabbia bianca, le sue montagne e la sua cultura unica, è una destinazione ideale per il turismo slow.

Adottando i principi del turismo slow, potrai vivere un’esperienza di viaggio più significativa, prendendoti il tempo necessario per entrare in contatto con la destinazione, incontrare gli abitanti del luogo e creare ricordi indimenticabili. Che si tratti della Francia o dell’Italia, questi due paesi offrono un’infinità di luoghi meravigliosi in cui scoprire la bellezza del viaggio a un ritmo più tranquillo. Lasciati quindi trasportare dal turismo lento ed esplora queste destinazioni da sogno per vivere un’esperienza di viaggio indimenticabile, sincera e sostenibile.

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Viaggiare in modo eco-responsabile: una guida completa per avventure sostenibili

Con Teritoria, scopri cos’è un viaggio sostenibile, come realizzarlo, cosa fare e cosa non fare, e infine prepara le valigie, ti diamo idee di destinazioni e indirizzi eco-responsabili!

Secondo la Società Internazionale di Ecoturismo, un viaggio sostenibile, chiamato anche “ecoturismo”, è “una forma di viaggio responsabile in aree naturali che contribuisce alla protezione dell’ambiente e al benessere delle popolazioni locali”. È uno dei rami del turismo responsabile.

È caratterizzato da pratiche rispettose dell’ambiente, della cultura e delle realtà locali. Ciò implica quindi ridurre al minimo la propria impronta di carbonio, sostenere le imprese locali sostenibili e, naturalmente, rispettare l’ambiente e la biodiversità. In sintesi, l’idea principale è quella di ridurre al minimo gli impatti negativi del viaggio e massimizzare quelli positivi!

1. Pianifica preventivamente:

Prima di partire, fai ricerche approfondite sulle destinazioni sostenibili (leggere questo articolo è un buon inizio!). Scegli alloggi certificati ecologici come quelli che hanno un badge Clorofil che tiene conto del miglioramento o del degrado dell’intensità di carbonio, un criterio chiave nella selezione delle maison Teritoria. Dai la priorità anche alle compagnie di trasporto sostenibile e informati sulle attività rispettose dell’ambiente disponibili nella regione che stai per esplorare.

2. Riduci il tuo impatto ambientale:

Opta per mezzi di trasporto a basso impatto ambientale come il treno, il carpooling, la bicicletta o il camminare. E se prendi l’aereo, compensa le tue emissioni di carbonio investendo in progetti ambientali, come la gestione dei rifiuti o la conservazione delle foreste primarie. Noi di Teritoria investiamo ogni anno una parte del nostro fatturato in progetti di agroforestazione in Francia e in Italia.

3. Sostieni l’economia locale:

Scegli prodotti locali, impegnati con le guide del posto e sostieni le aziende che adottano pratiche sostenibili. Le maison selezionate da Teritoria hanno in comune questi valori di condivisione e autenticità. Ad esempio, i nostri ristoratori offrono tutti una selezione di prodotti stagionali e locali. Tutte queste azioni contribuiscono direttamente al benessere delle realtà locali.

4. Riduci al minimo i rifiuti:

Metti in valigia articoli riutilizzabili come borracce, borse di stoffa, contenitori per alimenti, per evitare il più possibile il consumo di articoli monouso che sono molto inquinanti!

5. Rispetta la flora e la fauna:

Rimani sui sentieri segnalati, non interagire con la fauna selvatica ed evita di acquistare prodotti provenienti da specie minacciate.

Viaggiare in modo eco-responsabile, da fare:

Partecipare a iniziative locali: unisciti a progetti di tutela dell’ambiente o ad attività di volontariato nella regione visitata.

Promuovere la consapevolezza: condividi la tua esperienza sui social media per aumentare la consapevolezza sui viaggi sostenibili. Anche i più piccoli gesti possono fare la differenza!

Viaggiare in modo sostenibile, cosa non fare:

Sostenere attività dannose per l’ambiente: evita le attrazioni turistiche che sfruttano la natura o la cultura locale a scopo di lucro.

Disturbare la fauna selvatica: rispetta le regole relative all’interazione con la fauna selvatica ed evita le attività che disturbano gli ecosistemi.

Viaggiare in modo sostenibile in Francia

Parco Nazionale delle Cevenne, Francia meridionale

Le Cevenne offrono un’esperienza immersiva nella natura incontaminata, con sentieri escursionistici, una fauna diversificata e iniziative locali incentrate sulla sostenibilità.

Parco Nazionale dei Pirenei, tra l’Oiccitania e la Nuova Aquitania

La catena montuosa dei Pirenei ospita una notevole diversità ecologica. Su entrambi i lati del confine, in Francia e in Spagna, i progetti sostenibili favoriscono la conservazione di questo ecosistema unico.

Parco nazionale degli Écrins

Situato nelle Alpi francesi, con le sue vaste distese di montagne, valli e laghi, il parco offre infinite possibilità per escursioni, osservazione della fauna selvatica ed esperienze sostenibili.

Parco Nazionale del Paradiso Slovacco, Slovacchia

Questo parco, patrimonio mondiale dell’UNESCO, offre sentieri escursionistici in gole spettacolari, ponendo l’accento sulla conservazione della biodiversità.

Isole Faroe, Danimarca

Immerse nel Nord Atlantico, le Isole Faroe offrono paesaggi mozzafiato, con un forte impegno per il turismo sostenibile e la conservazione delle tradizioni locali.

Parco nazionale dei laghi di Plitvice, Croazia

Famoso per i suoi laghi e le sue cascate, il parco di Plitvice attua misure rigorose per proteggere la flora e la fauna, offrendo ai visitatori un’esperienza eco-responsabile unica.

La Val di Fiemme, Italia

Questa valle incontaminata è perfetta per scoprire le Dolomiti uscendo dai sentieri battuti e preservare così questo territorio naturale mozzafiato che purtroppo soffre di una forte pressione turistica.

Riserva naturale del Cilento, Italia

È una delle più grandi riserve naturali d’Italia. Sviluppata in perfetta armonia con la natura, è stata dichiarata patrimonio mondiale dell’UNESCO. Il suo piccolo extra? Le circa 2.000 grotte nascoste che gli amanti delle escursioni potranno scoprire!

Viaggiare in modo sostenibile è molto più di una tendenza; è una necessità per preservare il nostro pianeta. Adottando pratiche rispettose dell’ambiente e facendo scelte consapevoli, ogni viaggiatore può contribuire a creare un mondo in cui l’avventura convive armoniosamente con la salvaguardia del nostro prezioso pianeta e dei suoi abitanti!

Con Teritoria, puoi viaggiare in modo responsabile scegliendo indirizzi che hanno in comune la stessa passione per l’ospitalità e condividono gli stessi valori di radicamento territoriale, attenzione e curiosità.

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Le migliori destinazioni da visitare a febbraio in Europa

Cogne, Italia:

Nelle Alpi italiane, Cogne offre un’esperienza invernale autentica. Questa piccola cittadina sull’alpe di Saint-Ours, una delle più grandi praterie di montagna d’Europa, ti invita a esplorare i suoi sentieri innevati e le sublimi cascate ghiacciate, e a gustare la deliziosa cucina montana!

Brasov, Romania:

Nel cuore dei Carpazi, questa città medievale assume un fascino particolare nel mese di febbraio. Tra paesaggi innevati, montagne circostanti perfette per magiche escursioni e una ricca cultura, Brașov offre un’alternativa accattivante per una fuga invernale unica.

Abisko, Svezia:

Abosko è uno dei punti più a nord d’Europa accessibili in treno. Situato nella Lapponia svedese, questo villaggio farà la gioia degli amanti degli inverni rigidi, dove il sole si nasconde per creare una semioscurità favorevole all’osservazione dell’aurora boreale. È inoltre possibile praticare lo sci di fondo sulle piste dei parchi nazionali e andare in slitta.

Interlaken, Svizzera:

Circondata dalle Alpi svizzere, Interlaken è una destinazione eccezionale per un viaggio in Europa a febbraio. Le montagne innevate offrono uno scenario spettacolare per gli appassionati di sport invernali. Che si tratti di sci, snowboard o escursioni con le racchette da neve, Interlaken offre una moltitudine di attività per gli amanti dell’aria aperta… e i laghi ghiacciati certo non rovinano lo spettacolo!

Palermo, Italia:

Palermo, in Italia, offre una fuga al sole a febbraio. Con le sue temperature miti e il cielo soleggiato, questa città siciliana t’invita a esplorare le sue strade storiche, i palazzi normanni e la deliziosa cucina locale. Le spiagge e i vivaci mercati aggiungono un tocco mediterraneo, rendendo Palermo la destinazione perfetta per sfuggire all’inverno.

Malaga, Spagna:

Malaga, sulla Costa del Sol, è l’opzione ideale per ritrovare un po’ di sole a febbraio. Grazie alle sue temperature miti e al suo cielo soleggiato, potrai esplorare le pittoresche strade del centro storico, visitare il Museo Picasso e rilassarti sulle spiagge mediterranee… ma non pensare nemmeno di fare il bagno, la temperatura dell’acqua del mare è di soli 13°C!

Faro, Portogallo:

Faro, nel sud del Portogallo, ti accoglie con le sue temperature miti e la sua atmosfera solare. Esplora l’affascinante centro storico, visita la cattedrale e rilassati sulle spiagge dorate dell’Algarve. Con i suoi vivaci mercati e la sua deliziosa cucina, Faro offre un’autentica fuga portoghese.

Salonicco, Grecia:

Salonicco, la seconda città più grande della Grecia, è una destinazione soleggiata. Esplora le antiche vestigia, passeggia sul lungomare Egeo e scopri la ricchezza culturale di questa metropoli greca. Le vivaci taverne, gli accoglienti caffè e l’ospitalità greca rendono la capitale della Macedonia una perfetta evasione dal freddo invernale.

Il Festival del limone di Mentone (Francia):

Da 90 anni Mentone organizza uno dei carnevali più originali di Francia con la sua Festa del Limone! Iscritta nel patrimonio culturale immateriale della Francia, questa celebrazione della specialità locale è unica al mondo. Ammira la sfilata di giganteschi carri allegorici fatti di limoni e scopri questa bella città e i suoi giardini di Biovès.

Il carnevale di Viareggio (Italie):

A febbraio, Viareggio, cittadina della costa toscana, ospita uno dei carnevali più importanti d’Italia e d’Europa, grazie ai carri allegorici che da oltre 150 anni animano la città. Le sfilate e l’atmosfera festosa, che continua per quasi un mese, lo rendono un’ottima alternativa al carnevale di Venezia.

Il Festival vichingo di Jorvik a York, in Inghilterra:

Ogni anno, nella città di York, nello Yorkshire, si svolge un importante evento che celebra il ricco passato vichingo della regione. Il Festival vichingo di Jorvik, ritenuto il più grande del suo genere in Europa, commemora il tradizionale “Jolablot” che i vichinghi celebravano per dare il benvenuto alla primavera dopo l’inverno. È anche un’occasione per visitare questa città medievale poco conosciuta.

Festival internazionale del cinema di Berlino (Germania):

Il Festival Internazionale del Cinema di Berlino, l’equivalente tedesco del Festival di Cannes, si tiene ogni anno all’inizio di febbraio, dal 1951. È uno dei principali eventi cinematografici europei, che attira molte celebrità internazionali e un pubblico affezionato. Il festival è un’ottima occasione per scoprire la capitale tedesca.

Viaggiare in Europa a febbraio è l’occasione perfetta per vivere una varietà di esperienze, dalla magia invernale di Cogne all’energia solare di Malaga, fino Mentone e al suo carnevale. Ce n’è per tutti i gusti!

Con Teritoria, vivi un indimenticabile inverno europeo, lontano dai sentieri battuti, immergendoti nel territorio e nelle tradizioni locali. Scopri una selezione di hotel e ristoranti accomunati dalla passione per l’ospitalità autentica e dall’impegno per un turismo responsabile.

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Le 7 destinazioni migliori per un San Valentino indimenticabile, in Francia

1. Bretagna, evasione lungo la costa per un soggiorno di San Valentino

Dove andare per San Valentino?  Coppia su uno scoglio, con lo sguardo rivolto all'orizzonte e al mare.

La Bretagna è celebre per i suoi paesaggi costieri mozzafiato. Potrai passeggiare mano nella mano lungo le spiagge di sabbia fine, visitare città tipiche come Rennes e assaggiare la deliziosa cucina locale. Non dimenticare di visitare la foresta di Brocéliande, legata alle leggende di Re Artù!

2. Borgogna, un viaggio nel mondo del vino e della gastronomia

Dove andare per San Valentino?  Coppia che brinda con 2 bicchieri di vino rosso.

La Borgogna è un paradiso per gli amanti del vino e della gastronomia. Questa regione è famosa per i suoi vigneti e i suoi borghi pittoreschi. Un weekend di San Valentino in Borgogna ti permetterà di degustare vini eccezionali, assaporare una cucina raffinata e scoprire castelli medievali. Non dimenticare di visitare Beaune, la capitale del vino della Borgogna, per un’esperienza enologica indimenticabile.

3. Alvernia, avventura nel cuore della natura per una vacanza di San Valentino

Dove andare per San Valentino?  Coppia in escursione in montagna, vista di spalle.

L’Alvernia è una regione montuosa, perfetta per le coppie che amano la natura. Potrai perderti nei vasti paesaggi montani, fare escursioni, sciare e persino rilassarti nelle sorgenti termali naturali. Il Parc naturel régional des Volcans d’Auvergne è il luogo ideale per trascorrere momenti intimi immersi nella natura.

4. Paesi della Loira, una terra di castelli e giardini

Dove andare per San Valentino?  Coppia di ciclisti che guarda il castello d'Angers.

La regione dei Paesi della Loira è famosa per i suoi maestosi castelli e i suoi sontuosi giardini. Una visita alla città reale di Blois e ai castelli di Chambord o Chenonceaux ti regalerà un’esperienza romantica che ti riporterà indietro nella storia. La regione è anche rinomata per i suoi vini e la sua cucina. È una destinazione ideale per una fuga culturale per gli innamorati.

5. Normandia, spiagge, storia e fascino per una pausa di San Valentino

Dove andare per San Valentino?  Coppia in escursione tra il mare e la montagna.

La Normandia è una regione affascinante e ricca di storia. Puoi passeggiare lungo le sue grandi spiagge, visitare Mont Saint-Michel ed esplorare borghi pittoreschi come Honfleur. La cucina normanna, in particolare i frutti di mare e i formaggi, delizierà il palato delle coppie di buongustai.

6. Nuova Aquitania, relax in riva all’oceano

Dove andare per San Valentino?  Coppia che si abbraccia e guarda l'orizzonte.

La Nuova Aquitania è la più grande regione costiera della Francia e offre una grande varietà di esperienze per un weekend romantico. Bordeaux, la capitale della regione, è rinomata per i suoi vini, mentre la costa atlantica offre magnifiche spiagge per passeggiate romantiche. Per una fuga più intima, esplora i vigneti della regione di Saint-Émilion e goditi la serenità della campagna.

7. Provenza-Alpi-Costa Azzurra, l’eleganza mediterranea

Coppia in un mercato provenzale, nel sud della Francia.

Questa regione della Francia meridionale è famosa per il suo clima mediterraneo, i paesaggi pittoreschi, i mercati provenzali e i borghi in cima alle colline. Puoi esplorare le bellezze della Provenza, rilassarti sulla Costa Azzurra e gustare una cucina deliziosa, il tutto in un ambiente romantico.

Dal 1975, Teritoria seleziona con cura maison a misura d’uomo che invitano all’incontro, alla conoscenza del nostro territorio e alla passione per l’ospitalità. Gli albergatori e i ristoratori di Teritoria si impegnano a rendere ogni esperienza sincera e duratura. Insieme, usciamo dai sentieri battuti.

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Week end in Provenza: quale hotel scegliere per visitare le Alpilles? 

Con la bella stagione alle porte, perché non concedersi un week end in Provenza, più precisamente nelle Alpilles

Le Alpilles sono una catena montuosa della regione Bouches-du-Rhône, incastonata tra le città di Arles e Salon-de-Provence, che offre magnifici paesaggi e borghi pittoreschi da scoprire in coppia, in famiglia o con gli amici. 

Ecco i migliori hotel della regione per organizzare una fuga indimenticabile

Ti suggeriamo di iniziare il tuo viaggio nelle Alpilles con una visita a Les Baux-de-Provence, un affascinante borgo medievale con vista mozzafiato sulla zona circostante.

Provenza Turismo in Provenza Soggiorno in Provenza Viaggio in Provenza
© Getty Images / Baloncici

Apprezzerai il castello del XII° secolo che troneggia in cima al borgo, il Musée des Santons (dedicato alla produzione di statuette tradizionali in argilla), il centro d’arte digitale Carrières des Lumières e, naturalmente, tutte le pittoresche stradine

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Le Alpilles, Bouches-du-Rhones

Il Mas de l’Oulivié è il posto giusto dove soggiornare. Immerso in un parco verdeggiante con ulivi e cipressi, il Mas de l’Oulivié offre tutti i comfort moderni in un ambiente raffinato dedicato al benessere. Con una piscina all’aperto e sessioni di massaggio, potrai goderti al massimo ogni momento. 

Sempre nelle Alpilles, ti suggeriamo di fermarti a Saint-Rémy-de-Provence, “la piccola capitale delle Alpilles”!

Provenza Turismo in Provenza Soggiorno in Provenza Viaggio in Provenza
© @tatiana314812272

Oltre al fascino della città, vale la pena di fermarsi qui per visitare il Museo dell’Antiquariato (un sito archeologico imperdibile con un arco romano e un mausoleo del I° secolo d.C.), o la casa del pittore Vincent Van Gogh (che si stabilì qui nel 1889) e, naturalmente, fare un giro al mercato provenzale

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Le Château des Alpilles, a Saint-Rémy-de-Provence

Se desideri soggiornare qui, ti suggeriamo di scoprire l’hotel-ristorante Le Château des Alpilles, una magnifica casa padronale del XIX° secolo immersa nel cuore di un grande parco verde. In programma: ampie camere romantiche, relax (piscina, sauna, massaggi…) e cucina gourmet

Dopo Les-Baux-de-Provence e Saint-Rémy-de-Provence, perché non fare una tappa a Cavaillon e fermarsi al Mas de la Rose?

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Le Mas de la Rose, a Orgon

Situato a Orgon, questo hotel-ristorante è circondato da campi di lavanda e da ovili del XVII° secolo e offre camere confortevoli. Anche in questo caso, apprezzerai la piscina all’aperto, la vasca idromassaggio e una vasta gamma di trattamenti benessere… 

Al ristorante, che vanta una stella Michelin, lo chef propone una cucina solare e tipica della regione. L’orto e il frutteto della tenuta sono una fonte responsabile di approvvigionamento per le sue ricette, integrata dai migliori prodotti dei produttori locali

Lascia che la Provenza ti conquisti! Ricevi i nostri migliori indirizzi, consigli e ispirazioni di viaggio direttamente nella tua casella di posta elettronica iscrivendoti alla nostra newsletter per non perderti nulla, o scopri altri indirizzi eccezionali da regalare o regalarti con la nostra boutique online!

Sei pronto per un week end in Provenza? Prepara la valigia iscrivendoti al nostro programma fedeltà e sarai ricompensato per aver viaggiato con Teritoria.

Weekend in Normandia: quale hotel scegliere? 

Gli abitanti della Normandia condividono il gusto e per l’ospitalità e la buona cucina. I ristoratori e gli albergatori selezionati da Teritoria in questa regione non fanno eccezione. Scopri la selezione di hotel di charme in Normandia e di ristoranti gourmet per la tua prossima fuga sulla costa della Manica. 

Lasciati sedurre dalla cucina dello chef Loïc Lourmière al ristorante Le Bel Ami. Aperitivi con tapas, pranzi o cene al bar o al tavolo, corsi di cucina, degustazioni di vini: un luogo unico di condivisione. Da non perdere: le variazioni dello chef sul topinambur

Vuoi seguire le orme di Alexandra e Grégory Guinard, vicino a Honfleur? Les Jardins de Coppélia, è un hotel responsabile e innovativo dove i bambini possono vivere un’esperienza personalizzata con prodotti biologici, un menu dedicato e aree gioco

Scegli il ristorante l’Essentiel di Deauville per (ri)scoprire il frutto della fusione di due culture gastronomiche. Mi-Ra Thuillant, originaria di Seoul, e Charles Thuillant, di Parigi, creano una cucina atipica, che unisce esotismo asiatico, dimensione locale e viaggio

DOVE ALLOGGIARE VICINO A DEAUVILLE? 

Tra Deauville e Bayeux, le Ville d’Arromanches, ti offre la possibilità di organizzare un soggiorno rilassante in un’atmosfera normanna ricca di storia. Hélène e Luc Savariau, i proprietari, saranno lieti di condividere con te i loro aneddoti su questa residenza del XIX° secolo